• Dagospia

    CUCÙ, TRUMP NON CINGUETTA PIÙ - TWITTER CHIUDE IL PROFILO DEL PRESIDENTE USCENTE, POI SI SPAVENTA PER IL CROLLO IN BORSA E LO RIAPRE, INFINE CI RIPENSA: BANNATO DEFINITIVAMENTE - MA IL TYCOON POTREBBE CONTINUARE AD AGGIRARE L'EMBARGO FACENDO OSPITARE I SUOI MESSAGGI SUI PROFILI DEI FIGLI ERIC E DONALD JR...


     
    Guarda la fotogallery

    Flavio Pompetti per "Il Messaggero"

     

    donald trump twitter donald trump twitter

    Twitter ha prima riaperto, e poi sbattuto definitivamente la porta in faccia a Donald Trump. La sera di giovedì, scaduta la quarantena imposta ad uno dei suoi principali comunicatori, il social network aveva riammesso il profilo @realDonaldTrump, con il quale il presidente è rimasto in contatto con oltre 88 milioni di utenti per gli ultimi quattro anni.

     

    account twitter di donald trump account twitter di donald trump

    La riapertura era sub judice, soggetta cioè alla condizione che il presidente uscente si impegnasse a non spargere più notizie false e a incitare alla violenza, ed era stata presa mentre il titolo in borsa perdeva l'1,8% del valore.

     

    Ma nel corso della giornata una cordata di impiegati dell'azienda ha chiesto al ceo Jack Dorsey di ripensare la decisione, e ieri sera il profilo è stato definitivamente escluso dalla piattaforma, così come accade per Facebook, dove Trump sarà silenziato almeno fino alla fine del suo mandato, a mezzogiorno del venti di gennaio. I due giganti della comunicazione digitale avevano chiuso la porta contemporaneamente mercoledì, dopo che Trump aveva incitato i rivoltosi a prendere d'assedio il campidoglio, ed espresso la sua approvazione per uno dei primi video che mostrava il saccheggio del palazzo del congresso.

     

    donald trump twitter donald trump twitter

    GLI ANNUNCI

    Twitter aveva chiesto che fosse lo stesso Trump a cancellare i due post, prima di essere riammesso alla comunicazione dodici ore dopo l' autocensura. La doppia censura di mercoledì era stata accolta da Trump con una reazione furibonda I funzionari della Casa Bianca dicono di averlo visto giovedì aggirarsi rabbioso dentro e fuori l' ufficio ovale, e pronunciare anatemi alla volta delle due reti sociali.

     

    DONALD TRUMP TWITTER BY SPINOZA DONALD TRUMP TWITTER BY SPINOZA

    È riuscito a raggirare l'embargo facendo ospitare i suoi messaggi sui profili dei figli Eric e Donald Jr. e su quello di Tiffany, ed è su questi che è apparso il ramoscello di ulivo con il quale ha negoziato la riappacificazione con Twitter, che gli è poi valsa la riabilitazione. Per la prima volta ha riconosciuto la sconfitta elettorale e ha promesso una transizione pacifica con la nuova amministrazione.

     

    Stesso tono sommesso ieri mattina alla riapertura del suo profilo personale. Il presidente ha assicurato i 74 milioni di elettori che lo hanno votato (in realtà nel testo lui ne cita 75 milioni) che la loro voce non andrà dispersa; poi ha confermato che non sarà presente alla cerimonia di inaugurazione del suo successore Joe Biden.

     

    LA DECISIONE

    DONALD TRUMP TWITTER DONALD TRUMP TWITTER

    Facebook e Twitter hanno preso una decisione storica mercoledì con la censura al presidente, ma non sono stati altrettanto solerti nell'isolare e cancellare i messaggi dei rivoltosi che hanno fatto irruzione nel palazzo del campidoglio.

     

    I due social sono stati utilizzati per far circolare ordini logistici e mappe dell'interno del palazzo, e per incoraggiare e favorire l'introduzione di armi nella cittadella del potere legislativo. Il vuoto di vigilanza non è passato inosservato. Il congresso e il nuovo governo dovranno presto affrontare una volta per tutte il tema della circolazione sul web di messaggi che incitano apertamente alla violenza, e i protagonisti del settore saranno chiamati ad applicare misure molto più incisive di quelle adottate finora.

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport