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    D’ALEMA, STAI BONO - L’AMMINISTRAZIONE DELEGATO DI FINCANTIERI, GIUSEPPE BONO, INTERVIENE SUL CASO D’ALEMA COLOMBIA: “NELLE TRATTATIVE COMMERCIALI ABBIAMO SEMPRE AVUTO E ABBIAMO INTERLOCUZIONI ESCLUSIVAMENTE CON LE ISTITUZIONI PREPOSTE” - UN MODO PER PRENDERE LE DISTANZA ANCHE DA GIUSEPPE GIORDO, DIRETTORE GENERALE NAVI MILITARI DELLA SOCIETÀ. PERCHÉ LEONARDO ANCORA TACE?

     
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    MASSIMO DALEMA MASSIMO DALEMA

    DAGONOTA

    Sul caso D’Alema e Colombia Bono prende indirettamente le distanze anche da Giuseppe Giordo, direttore generale Navi Militari di Fincantieri.

     

    E risponde, giustamente, che la società, nelle trattative commerciali internazionali, ha sempre avuto e ha interlocuzioni esclusivamente con le istituzioni preposte, sia italiane che estere".

     

    Giuseppe Bono Giuseppe Bono

    Ergo: i rapporti tra Giordo, “baffino” e lo studio di Miami non sono i benvenuti. Perché Leonardo invece ancora tace?

     

     

    Caso COLOMBIA: Fincantieri, interlocuzioni solo con istituzioni preposte

    Giuseppe Giordo Giuseppe Giordo

    (LaPresse) - "Fincantieri nelle trattative commerciali internazionali ha sempre avuto e ha interlocuzioni esclusivamente con le istituzioni preposte, sia italiane che estere".

     

    E' quanto fanno sapere dalla società in merito alla tentata compravendita di mezzi da guerra, mai conclusa, in tra azienda italiane e governo colombiano.

     

     

     

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