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    D’AMICO E D’ALTRE FIGURACCE - DELBECCHI: “ERA DAI TEMPI DI MIKE BONGIORNO CHE NON SI VEDEVA UN PRODUTTORE DI GAFFE DOC QUALE ILARIA D'AMICO. LE PAPERE AFFIORANO AL SUO MICROFONO SORGIVE, A FROTTE, E IL MONDO HA POTUTO CONSTATARLO QUANDO L'ASTUTA FIFA HA AFFIDATO IL SUO GALÀ ALLA WONDER WOMAN DEL NOSTRO GIORNALISMO SPORTIVO - ILARIA OLTRE CHIASSO NON LA CONOSCE NESSUNO? NO PROBLEM. SI E' FATTA RICONOSCERE..." - VIDEO


     
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    Nanni Delbecchi per il “Fatto quotidiano”

     

    d'amico mourinho d'amico mourinho

    Era dai tempi di Mike Bongiorno che non si vedeva un produttore di gaffe doc quale Ilaria D' Amico. In Mike però spirava il genio della topica, quindi il dubbio amletico ("È o non è voluta?"). In Ilaria, no. Le papere affiorano al suo microfono sorgive, a frotte, e il mondo ha potuto constatarlo quando l'astuta Fifa ha affidato il suo galà alla wonder woman del nostro giornalismo sportivo. Ilaria oltre Chiasso non la conosce nessuno? No problem.

     

    In compenso le star del calcio, il solo showbiz davvero globale, non conoscono confini (purtroppo per lei). Siccome le piacciono i bersagli grossi, eccola accogliere sul palco della Scala José Mourinho con uno scoop stellare: "Nel prossimo futuro incontreremo gli alieni e nascerà una Coppa Interplanetaria". Ciumbia. "Chi mai potrà allenare la Nazionale terrestre?".

     

    d'amico mourinho d'amico mourinho

    Quando Mou capisce di aver capito bene nonostante la domanda e nonostante l'accento (D'Amico deve avere lo stesso professore d'inglese di Matteo Renzi), prova a schermirsi: "Eh, ci vorrà un allenatore che non abbia già un'altra squadra". E qui Ilaria mette il turbo.

    "Ah sì? Suona come una candidatura, visto che lei è disoccupato!". Fermate le rotative: Mourinho si candida alla Coppa Intergalattica. "Grazie per la sua onestà. Ma dove va, mister?". Allo Special One non è rimasto che darsela a gambe di fronte alla Special Gaffeuse, però il siparietto ha già iniziato a fare il giro del mondo in Rete. Siamo alle solite: non ci conosce nessuno, però sappiamo farci riconoscere.

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