Phoebe Luckhurst per "The Telegraph"
le donne fanno di tutto per impressionare altre donne
Divertimento a basso costo: si conoscono i racconti di ventenni ubriachi sui tappeti dopo aver consumato lattine di birra comprate al supermercato, di orde sudate che zompano all’unisono su pessime canzoni pop dei peggiori locali e di shot smielati infilati in bocche bavose solo per essere rigurgitati qualche ora dopo.
Qualcuno però esige qualcosa di più esclusivo: parliamo di una “drinking society” tutta al femminile, come la “Scortum” (“puttana” in latino) dell’Università di Bristol, dove i membri sono scelti per l’aspetto estetico, per le conoscenze importanti che hanno e per le famiglie di provenienza.
tanto alcol e sesso per entrare nelle sorellanze
Passano da una cena privata in ristoranti di lusso e feste a base di droga, dove invitano anche celebrità. L’appartenenza dura tutta la vita. Un rito di iniziazione è la visita al casinò sotterraneo di Chinatown, a Londra, ufficialmente chiuso. Le ragazze lì bevono Bellini e giocano d’azzardo.
i giochi etilici sono quasi tutti a sfondo sessuale
A Cambridge sono tutte figlie dell’élite. Hanno diversi riti: si vestono da scolarette, infilano la faccia in vari tipi di cibo, ingurgitano bicchierini di roba colorata e poi saltano per mandare subito l’alcol alla testa. Nelle sorellanze è quasi peggio che nelle fratellanze: le donne fanno di tutto per impressionare le altre donne.
Ogni college ha almeno un club maschile e uno femminile. Il rito di iniziazione per le “New Hall Nymphs” di Cambridge consiste nel fare un giro in bici in città, indossando solo una gonnellina che si alza al vento.
Ogni semestre c’è uno scambio, gemellaggio con il club di sesso opposto, il che implica bere una bottiglia a testa, andare a ballare e perdere pezzi di abito, poco a poco I giochi etilici prevedono sempre punizioni di qualche tipo, principalmente a sfondo sessuale.
giro al casino come rito di iniziazione nelle sorellanze
Il club femminile ogni tanto invita le accolite a portare a cena dei ragazzi, gli scapoli più ambiti, i grandi nomi dell’università, per guadagnare punti agli occhi delle altre. Non si cantano inni allo stupro, come fa ad esempio il club maschile del “Magdalene College”, ma si indossa il meno possibile, si beve fino a vomitare, e si fa tanto sesso. Per essere Cambridge, non c’è proprio niente di intellettuale.
a cambridge le sorellanze sono di elite drinking society tutta al femminile