TRIESTE NO PASS
Paolo Russo per "la Stampa"
Il lockdown dei non vaccinati potrebbe partire già dal primo dicembre in tutta Italia, senza attendere che i numeri della pandemia facciano retrocedere una regione in fascia gialla. Di fatto un addio al sistema del semaforo, che sarà probabilmente accompagnato dall'obbligo vaccinale per insegnanti e forze dell'ordine.
feste di natale con incognita covid 3
Ancora poche ore e Draghi scioglierà le ultime riserve prima di varare oggi stesso il decreto con il quale il governo punta a fermare la quarta ondata, senza imporre chiusure alla attività economiche in vista del Natale. Un Consiglio dei ministri che sarà preceduto dalla cabina di regia politica e da un ultimo faccia a faccia con i governatori, tra i quali con il passare delle ore si è infoltito il partito di chi il super Green Pass solo per vaccinati e guariti da non oltre sei mesi lo vuole far applicare già in zona bianca.
feste di natale con incognita covid 2
Probabilmente a partire dal primo dicembre, anche se non manca chi propone di andare ancora più di fretta e rendere operativa la stretta già da lunedì prossimo. Un'ultima parola dovranno proferirla gli esperti del Cts e la loro opinione verrà attentamente valutata da Draghi, che fino ad ora non si è sbottonato neppure coi più stretti collaboratori. Ma da Speranza a Franceschini, da Bonetti a Brunetta, passando per Gelmini, la maggioranza dei ministri è per la linea del rigore.
super green pass
E lo stesso Salvini dopo il faccia a faccia con i "suoi" governatori, schierati a favore della stretta, ha preferito mantenere una linea attendista. Senza pronunciare parole contro le restrizioni per i non vaccinati, ma ribadendo il suo "secco no" al Green Pass per gli under 12, che non rientra in realtà tra le opzioni del governo. Anche se domani l'Ema darà quasi sicuramente il via libera a quest' altro importante tassello della campagna vaccinale, approvando il vaccino formato baby della Pfizer per i piccoli dai 5 agli 11 anni.
bollettino 23 novembre 2021
Ieri il bollettino in Italia ha registrato una risalita dei contagi, dai 6.404 di lunedì a 10.047, con un calo dello 0,9% del tasso di positività che si porta all'1,5%, con 83 morti mentre, 11 letti in più occupati nelle terapie intensive e 90 nei reparti di medicina. Resta da capire se il lockdown dello svago per i non vaccinati partirà da subito o per ora solo dal Friuli, che lunedì sarà in fascia gialla.
vaccino covid
Ma in ogni caso i resistenti alla vaccinazione a parte andare a lavoro e imbarcarsi su un treno, una nave o un aereo con il solo tampone non potranno fare altro. Nemmeno andare a sciare. La sintesi l'ha fatta il titolare della Funzione pubblica, Renato Brunetta. «Chi non vuole vaccinarsi potrà fare solo casa lavoro». Quindi, «statevene tranquillamente a guardare la televisione».
in fila per il controllo green pass
Certo è anche l'accorciamento della durata del Green Pass. L'idea era quella di ridurla da 12 a 9 mesi, ma dopo aver portato da 6 a 5 mesi l'intervallo tra seconda e terza dose, prevale ora l'idea di comprimere ancora la validità del certificato intorno ai 7-8 mesi. Tutta da decidere è invece la durata dei tamponi ai fini del rilascio dello stesso Green Pass.
L'idea sarebbe quella di ridurla da 48 a 24 ore per quelli rapidi e da 72 a 48 per quelli molecolari. Anche se qualcuno nel Cts ha già fatto osservare che riducendo la validità dei rapidi non se ne aumenta in ogni caso l'attendibilità. Dato per probabile al ministero della Salute l'obbligo vaccinale esteso ad insegnanti e forze dell'ordine, dove due poliziotti e carabinieri su dieci non sarebbero immunizzati.
Osho Green Pass Vaccino Lavoro
Brunetta preme affinché l'obbligo scatti anche per i dipendenti pubblici che lavorano allo sportello. Dove però gli impiegati ruotano, il che non favorisce l'applicazione dell'obbligo. Che riguardo alla terza dose scatterà invece sicuramente per il personale sanitario e quello che lavora, anche da esterno, nelle Rsa.
Niente mascherine all'aperto in fascia bianca, mentre i Trasporti vorrebbero imporre il super Green Pass ai conducenti. Non ai viaggiatori, che sarebbe di fatto impossibile poi controllare, soprattutto nei mezzi urbani.