Gianna Fregonara per il "Corriere della Sera"
in classe ai tempi del covid
Oltre a decidere di prolungare la chiusura delle discoteche e l'obbligo di portare la mascherina all'aperto, il governo comincerà oggi a discutere del dossier scuola, anche se il nuovo decreto potrebbe arrivare non prima di mercoledì o giovedì: ci sono ancora alcuni nodi da sciogliere.
L'idea alla base della revisione delle regole su contagi e quarantene per gli studenti è quella di «allineare tutti i gradi scolastici», applicando le regole che attualmente si usano nelle scuole medie e superiori anche alle elementari. Non cambierà probabilmente nulla per le scuole dell'infanzia dove i bambini non sono vaccinati e non portano le mascherine.
tamponi
La proposta dei ministri dell'Istruzione Patrizio Bianchi e della Salute Roberto Speranza mira ad arrivare ad avere meno dad, meno tamponi e un rientro in classe più facile. Sono del resto le richieste che arrivano da presidi e famiglie, anche se i contagi specie tra i più piccoli (fascia 0-9) erano in aumento consistente nell'ultimo rapporto dell'Iss venerdì scorso.
Covid Scuola
Per approfondire l'impatto di questa tendenza e per limare i dettagli sono previste una riunione tecnica e anche un confronto con Iss e Cts. Le misure potrebbero entrare in vigore dalla prossima settimana.
Per quanto riguarda le scuole elementari, i bambini vaccinati o guariti non andranno in quarantena ma in autosorveglianza (come avviene per le medie e superiori) e in dad al terzo contagio in classe. Resta il tampone di controllo: ma non sarà più un doppio tampone.
TEST SALIVARI
L'ormai ben noto sistema T0-T5 verrà sostituito da un solo test probabilmente al terzo giorno, il nuovo T3. Anche per i bambini delle elementari che sono in autosorveglianza o, se non vaccinati, in quarantena i tamponi saranno gratis in farmacia con la ricetta del medico, come già avviene per gli studenti più grandi. I giorni di dad per le classi per cui la Asl predispone l'autosorveglianza diminuiranno: si lavora per un dimezzamento, passando da dieci a cinque giorni a casa.
Per tornare a scuola invece basterà il tampone (senza certificato del pediatra) per chi è in quarantena. Mentre per gli studenti in autosorveglianza con super green pass (medie e superiori) non servirà neppure il tampone, purché durante il periodo della dad non abbiano avuto sintomi Covid che invece prevedono un controllo con testa antigenico o molecolare comunque.
in classe con la mascherina
Le nuove misure hanno lo scopo di alleggerire il lavoro di presidi e Asl e l'organizzazione delle famiglie. Nel governo c'è chi preme per aumentare il numero di casi che porta alla chiusura della classe (che ora sono tre) e anche chi pensa che vaccinati e guariti debbano poter restare a scuola sempre, anche nel caso di più positivi nella classe: «La dad deve davvero diventare una misura solo per l'emergenza - spiega il sottosegratario alla Salute Andrea Costa - chi è vaccinato o guarito dovrebbe poter restare sempre in classe: è anche un modo per spingere ulteriormente sulle vaccinazioni».
come ripartono le scuole nell era del coronavirus 4
I numeri della dad nella settimana fino al 22 gennaio - che il ministero ha diffuso venerdì scorso - avevano mostrato un boom di classi chiuse, che erano passate dal 6,6 della settimana prima al 15,5, con oltre un milione di studenti costretti a casa. Ma i dati generali sui contagi continuano ad essere in miglioramento e autorizzano a puntare su una «normalizzazione» più rapida anche per le scuole.
a scuola con la mascherina
Ieri il bollettino giornaliero dei contagi Covid ha fatto segnare una tendenza lentamente in discesa. Con 104.065 nuovi casi e 235 morti, il tasso di positività scende al 12,7% (sono stati effettuati 818.169 tamponi). Non si aveva una percentuale così da un mese: i ricoveri sono scesi (-19) anche se i ricoveri nelle terapie intensive sono aumentati (+5).
le varianti circolano a scuola covid e scuola