Alessandro Fulloni per corriere.it
arturo rivera
Una ricompensa di mille euro a chi fornirà informazioni il veicolo guidato dal pirata della strada che il 26 luglio scorso ha causato la morte, investendolo senza fermarsi a soccorrerlo, di un militare statunitense di 22 anni in servizio nella base di Sigonella. È quanto deciso dal Naval criminal investigate service (Ncis) — gli investigatori della Marina resi celebri dall’omonima e seguitissima serie televisiva — che ha pubblicato l’appello sulla pagina Facebook di «Nas Sigonella» per sollecitare testimonianze sull’uccisone del marinaio californiano Arturo Rivera.
Il volantino
I mille euro, si legge nel volantino postato su Facebook alla pagina del «Naval Air Station», sono la ricompensa per «chiunque fornisca indicazioni in grado di identificare il veicolo coinvolto». Si può chiamare la centrale operativa della polizia municipale di Catania, che indaga sull’incidente coordinata dalla locale Procura, ma è possibile pure fare una segnalazione anonima scaricando l’app «Ncis Tips» o sul sito internet www.ncis.navy.mil.
sigonella incidente