GEERT WILDERS
DAGOREPORT
La grande affermazione elettorale di Geert Wilders in Olanda ha allertato gli euro-poteri.
Ma il più timoroso di tutti è il presidente francese, Emmanuel Macron. Dal giorno dopo lo scrutinio elettorale in Olanda, l’Eliseo si è messo in moto per impedire al leader del Partito per la Libertà (Pvv) di formare il governo.
In che modo? Spingendo gli altri leader a formare un “cordone sanitario” attraverso una formula “all’italiana”: governo di larghe intese con premier tecnico.
MARK RUTTE EMMANUEL MACRON
Il toyboy dell’Eliseo è particolarmente attivo perché ritrovarsi un Wilders alla guida dei Paesi Bassi significa, in prospettiva, fare un regalo alla grande nemica Marine Le Pen, che potrebbe approfittarne alle elezioni europee del 2024.
In più, il portacipria di Brigitte ha costruito negli anni un rapporto privilegiato con l’ex premier olandese, Mark Rutte, che sogna di diventare il prossimo segretario generale della Nato, e che sta provando a convincere il suo partito, il VVD, a non dare alcun tipo di appoggio al biondo Wilders.
MARINE LE PEN GEERT WILDERS
DAGOSPIA – 25 NOVEMBRE 2023 - È NATO IL CORDONE SANITARIO PER EVITARE CHE GEERT WILDERS VADA AL GOVERNO – L’UNIONE EUROPEA (E LA NATO) NON POSSONO ACCETTARE CHE L’ESTREMISTA DI DESTRA FILO-PUTINIANO DIVENTI PRIMO MINISTRO. COME FARE? È PARTITO IL PRESSING SUL PREMIER USCENTE, MARK RUTTE, IN PREDICATO DI DIVENTARE SEGRETARIO GENERALE DELL’ALLEANZA ATLANTICA. DOVRÀ CONVINCERE IL SUO PARTITO, IL VVD, A NON DARE ALCUN TIPO DI APPOGGIO (NEMMENO ESTERNO) A WILDERS
Marine Le Pen Matteo Salvini Geert Wilders Harald Vilimsky foto Lapresse
matteo salvini geert wilders geert wilders con manifesto nemmeno un centesimo all italia 3
EMMANUEL MACRON MARK RUTTE
geert wilders con manifesto nemmeno un centesimo all italia 2