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luca zaia gianni malago'

Alta tensione sulle olimpiadi Milano-Cortina. Oggi, durante la riunione della Fondazione, che sta organizzando i Giochi, c’è stato un super scazzo tra il presidente della Regione Luca Zaia e Giovanni Malagò.

Il presidente del Coni, dopo aver annunciato nei giorni scorsi di avere una exit strategy dall’empasse in seguito allo stop della pista da bob di Cortina, ha proposto di compensare la località veneta con le Olimpiadi Giovanili del 2028, annunciando la cosa come il suo ‘coniglio dal cilindro’.

olimpiadi invernali milano cortina 2026

Zaia ha replicato furente sostenendo che, se è questa la risposta alle richieste del Veneto, Malagò ha partorito “un criceto”, altro che coniglio. Ne è nata una baruffa che si è allargata a diverse persone presenti.

E il governo che fa? Per il momento, non si esprime: il ministro dello Sport Abodi non è stato in grado di definire una tempistica entro la quale il governo realizzerà lo studio sulla futura sede delle gare di bob. Intanto la Lombardia sta vendendo la pelle dell’orso sul progetto delle Olimpiadi Giovanili, contando sul fatto di poter costruire una mini pista a Cortina per il 2028, sorella sfigata del progetto iniziale, che ovviamente nessuno vuole. Siamo al nuovo bob… versione subbuteo!

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