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    DAGOREPORT - CULO VUOLE CHE IL VOTO DEL PARLAMENTO EUROPEO CAPITI UNA VOLTA. URSULA CE L’HA FATTA COL 51%, PAGANDO LA SUA SVOLTA A DESTRA CON LA DUCETTA (CHE, IN CAMBIO, HA OTTENUTO LA VICE PRESIDENZA DI FITTO) - UN QUADRO POLITICO COSÌ PARCELLIZZATO MOSTRA AD URSULA UNA VIA ACCIDENTATA. TRUMP È ALLE PORTE. E PER L’EUROPA LA RICREAZIONE È FINITA. NON SI CAPISCE PERCHÉ WASHINGTON PER LA NATO DEVE SBORSARE IL 60% E L’UE IL 40. DOVETE CACCIARE I DINDI - I 27 PAESI DELL’UE LA FORZA ECONOMICA CE L’HANNO. MA NON HANNO L’UNITÀ, VEDI IL FILO-PUTIN ORBAN. E IL PRIMO OBIETTIVO DI URSULA SARÀ DI TOGLIERE DI MEZZO L’UNANIMITÀ IN CONSIGLIO EUROPEO A FAVORE DI UNA MAGGIORANZA QUALIFICATA….


     
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    ursula von der leyen votazione al parlamento europeo sui commissari ursula von der leyen votazione al parlamento europeo sui commissari

    Culo vuole che il voto del Parlamento Europeo capiti una volta. Se un giorno a Lor Signori gira il pallino di sfiduciare Ursula, dovranno ricorrere al voto di sfiducia. L’ex portaborsetta di Angela Merkel ha superato lo scoglio più grosso: ce l’ha fatta col 51 per cento.

     

    Nel 2019, von der Leyen conquistò 383 voti favorevoli, 327 contrari, 22 astensioni e una scheda nulla. Oggi 370 deputati hanno votato a favore, 282 contro e 36 si sono astenuti.

     

    LA SQUADRA DELLA COMMISSIONE EUROPEA DI URSULA VON DER LEYEN LA SQUADRA DELLA COMMISSIONE EUROPEA DI URSULA VON DER LEYEN

    Contro la tedesca si sono schierati, gli italici della Lega e del M5S, più i dissidenti del Pd, Cecilia Strada e Marco Tarquinio. Dello stesso schieramento di opposizione, irritati per la svolta a destra di Ursula verso la Ducetta, abbiamo metà dei verdi, mentre una parte dei liberali di Renew e dei socialisti tedeschi, che fanno parte della triade della coalizione che ha portato Ursula alla presidenza, si sono divisi tra il no e l’astensione.

     

    GIORGIA MELONI E URSULA VON DER LEYEN AL G7 GIORGIA MELONI E URSULA VON DER LEYEN AL G7

    Un discorso a parte per il no del gruppo dei popolari spagnoli, che si sbattono per far cadere il premier Sanchez e quindi hanno per nulla gradito la nomina a commissario di colei che, per loro, è responsabile del disastro alluvionale di Valencia, il ministro dell’Ambiente Teresa Ribera.

     

    Dall’altra parte, hanno detto sì alla riconferma di Ursula, oltre al Pd e a Forza Italia, anche i fratellini della Meloni che, in cambio, hanno ottenuto la vice presidenza di Raffaele Fitto (l’ex democristiano che, per l’italianità, è stato sostenuto anche da esponenti del Pd e ricevuto da Mattarella al Quirinale).

     

    viktor orban e vladimir putin viktor orban e vladimir putin

    Ora un quadro politico così parcellizzato mostra ad Ursula una via accidentata. In Consiglio europeo, con gli Orban e i Fico, i maggiori provvedimenti da affrontare (esercito europeo, transizione ecologica, Ucraina) hanno bisogno del voto unanime. E il primo obiettivo di Ursula sarà di togliere di mezzo l’unanimità a favore di una maggioranza qualificata.

     

    Trump è alle porte. E per l’Europa la ricreazione è finita. A Rutte, novello capo della Nato, il tycoon ha fatto presente che serve un ribilanciamento del peso economico dell'alleanza atlantica: non si capisce perché Washington per la Nato deve sborsare il 60% e l’UE il 40. Dovete cacciare i dindi. Va detto che i 27 paesi dell’Unione la forza economica ce l’hanno. Ma purtroppo non hanno l’unità, gli stati sono divisi, vedi il filo-Putin Vicktor Orban.

    viktor orban vladimir putin viktor orban vladimir putin viktor orban e vladimir putin viktor orban e vladimir putin

    ursula von der leyen giorgia meloni - foto lapresse ursula von der leyen giorgia meloni - foto lapresse MARK RUTTE DONALD TRUMP MARK RUTTE DONALD TRUMP GIORGIA MELONI URSULA VON DER LEYEN GIORGIA MELONI URSULA VON DER LEYEN ursula von der leyen votazione al parlamento europeo sui commissari ursula von der leyen votazione al parlamento europeo sui commissari

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