DAGOREPORT
VICENZO DE LUCA GIORGIA MELONI
La pantomima di Giorgia dueMeloni, che è andata alla Direzione Nazionale Antimafia per presentare un esposto sui flussi di migranti in Italia, nonostante la Procura guidata da Giovanni Melillo non possa fare indagini, non serviva solo per fini di propaganda elettorale.
Anche perché, tra le Regioni messe all’indice per la gestione dei permessi di soggiorno c’è soprattutto la Campania, guidata dall’arcinemico Vincenzo De Luca.
Nella terza Regione più popolosa d’Italia i sondaggi non sono per niente generosi con Fratelli d’Italia, e premiano invece Forza Italia, che grazie all’immagine di partito moderato e tranquillo attaccato al santino di San Silvio Berlusconi sta seducendo anche gli elettori stanchi del trucidismo della Lega salviniana e della coattaggine con olio di ricino dei "camerati" d'Italia.
conte casalino
La Ducetta Giorgia, che sognava con il suo nome in cima alle liste di incassare un plebiscito che portasse il suo partito a oltre il 30%, oggi correrebbe al Divino Amore se riuscisse a riconfermare il 27% delle politiche 2022.
Infatti, sono vari i sondaggi che posizionano Fratelli d'Italia tra il 25 e il 26% che per la Coatta Premier sarebbe una sconfitta totale, e a preoccuparla molto è proprio l’astensione nel Meridione, dove il malcontento verso il Governo è cresciuto a livelli di guardia.
La cancellazione del reddito di cittadinanza, la sanità allo sbando, il Superbonus al capolinea, il progetto di autonomia differenziata leghista, che risulterà estremamente penalizzante per il Mezzogiorno, potrebbero scoraggiare quegli elettori che nel 2022 scommisero sulla Ducetta.
ROBERTO VANNACCI E MATTEO SALVINI - MEME BY GRANDE FLAGELLO
Un elettorato, quello meridionale, che si percepisce sempre più abbandonato a se stesso, senza sussidi né lavoro, su cui ha giocato tutte le sue fiches Giuseppe Conte. L’ex Avvocato del popolo, consigliato da Rocco Casalino, sta spingendo molto in campagna elettorale sui temi sociali legati a marginalità e povertà, ma senza Reddito di Cittadinanza e Superbonus, la pistola dei pentastellati è scarica.
E poiché l’elettorato meridionale, quando vota, lo fa come un "investimento" confidando in un “dividendo”, è possibile che il Movimento 5 Stelle non riesca a tenere botta, crollando sotto il 15%, col rischio di atterrare all'11.
Chusa la partita con il Sud (il ponte di Messina è una chimera per ora), le speranze di salvare la pelle di Salvini sono riposte a Nord. Basterà la candidatura di Roberto Vannacci per recuperare i voti perduti a colpi di estremismo che fa dire al vertice del Carroccio: "La Lega di Savino che vota Vannacci non è più la Lega".
La tenacia del segretario nel sostenere il generale Vannacci, infatti, ha mal disposto i già scontenti Zaia, Fedriga e Fontana e l’intera base del Carroccio, che vede il militare con la passione per la “Decima” Mas, come un corpo estraneo. I maggiorenti del fu partito di Bossi, infatti, stanno dando indicazioni di voto solo per i candidati di stretta osservanza padana e, in alternativa, invitano all’astensione. Inoltre, in Veneto, si agita l’ex leghista Flavio Tosi, passato a Forza Italia, che sta drenando consensi attraverso una “campagna acquisti” serrata tra i leghisti anti-“Capitone”.
VOTA GIORGIA - MEME BY 50 SFUMATURE DI CATTIVERIA
La base produttiva del Nord è anche delusa dal Governo Ducioni, che aveva promesso agli imprenditori un nuovo miracolo economico e invece non ha ancora messo a regime i fantastiliardi del Pnrr: finora non è partito neanche un cantiere. I funzionari messi insieme dal ministro Fitto si sono rivelati del tutto inefficienti.
Il Pd sta beneficiando di un drastico cambiamento di narrazione imposto dai guru del partito a Elly Schlein: la segretaria multigender, dopo molti colloqui con Dario Franceschini, ha deciso di lasciarsi alle spalle le tiritere su diritti civili e comunità Lgbtq+ e di occuparsi dei veri temi cari agli elettori, cioè sanità e salari. Questa nuova veste, molto più “sociale” di Elly, ha anche costretto il governo a varare quella fuffa vergognosa condita di nulla del Decreto Sanità, che scarica sulle Regioni, già senza soldi, tutti i guai degli ospedali italiani.
elly schlein al salone del libro
Intorno al Pd c’è un marasma di partitini che sgomitano per superare la soglia di sbarramento del 4% e portare al Parlamento europeo almeno un candidato: Azione di Calenda, Stati Uniti d’Europa di Bonino-Renzi e Avs di Fratoianni-Bonelli si giocano sul filo di lana un posto al sole. Se dovessero non farcela, meriterebbero ricchi premi e cotillons da Meloni e camerati.
LA DECIMA COSA BELLA - IL GIORNALONE - LA STAMPA
GIORGIA MELONI - ME NE FREGO - MEME BY EDOARDO BARALDI GIORGIA MELONI - ELLY SCHLEIN - MEME BY EDOARDO BARALDI manifesto LEGA SU TONINELLI E ELLY SCHLEIN GIORGIA MELONI MEME GIORGIA MELONI - ESERCITO - MEME BY EMILIANO CARLI giorgia meloni meme GIORGIA MELONI E MATTEOTTI - MEME BY IL GIORNALONE - LA STAMPA
giorgia meloni parla di vincenzo de luca a porta a porta VINCENZO DE LUCA CONTRO GIORGIA MELONI: LAVORA TU, STRONZA GIORGIA MELONI E VINCENZO DE LUCA - MEME BY 50 SFUMATURE DI CATTIVERIA