Monica Guerzoni e Fiorenza Sarzanini per Corriere.it
coronavirus terapia intensiva
Dal 3 gennaio 2022 l’Italia si tinge prevalentemente di giallo. Sono 11 le Regioni che abbandonano la zona bianca di maggiore libertà, anche se con il nuovo decreto anche questo passaggio in zona gialla consente a chi ha il green pass rafforzato (rilasciato a guariti e vaccinati) di svolgere tutte le attività.
Lombardia e Lazio, Piemonte e Sicilia
Con la nuova ordinanza del ministro della Salute Roberto Speranza che manda in giallo Lombardia, Piemonte, Lazio e Sicilia salgono a 11 le Regioni che hanno cambiato colore. In zona gialla c’erano, infatti, già Calabria, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Marche, PA Bolzano, PA Trento e Veneto.
Le regole del giallo
vaccinazioni in italia
In giallo non cambia nulla per quanto riguarda le regole. La mascherina all’aperto, oltre che al chiuso, è infatti obbligatoria in tutta Italia. All’interno dei ristoranti e bar non c’è più la regola di stare allo stesso tavolo massimo quattro commensali e quindi bisogna soltanto esibire il green pass rafforzato anche per consumare al bancone, come del resto accade in tutta Italia.
Liguria in bilico
Se la curva epidemiologica continuerà a salire e i reparti ospedalieri andranno in ulteriore affanno, la prossima settimana rischiano di passare in arancione la Liguria, la Calabria e la provincia di Trento.
Le regole dell’arancione
COVID ITALIA
In zona arancione tutte le attività rimangono aperte ma nei bar e nei ristoranti possono entrare soltanto i possessori di green pass rafforzato.
Chi non ha il green pass rafforzato:
- non può uscire dal proprio comune di residenza se non per motivi di «lavoro, necessità, salute o per servizi non sospesi ma non disponibili nel proprio comune»
- non può accedere agli impianti di risalita delle piste da sci
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- non può accedere ai centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi.