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    SÌ VIAGGIARE - DAL BHUTAN ALLA TUNISIA: ECCO LE CITTÀ PIÙ ECONOMICHE AL MONDO


     
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    Da "Business Insider.com"
    http://read.bi/11rbpY2

    Se si fanno lavori come il fotografo, lo scrittore o simili che non costringono ad abitare in un luogo specifico ma che non garantiscono neppure stabili fonti di reddito, allora tanto vale spostarsi nei Paesi in cui la vita costa meno.
    D'altronde uno scrittore che va ad abitare in Australia finisce col fare la fame molto presto.

    TUNISI IN TUNISIATUNISI IN TUNISIA

    Proprio a lui si rivolge il sito "Xpatulator.com", che stila una classifica delle città più economiche del mondo e in cui si calcolano anche le differenze (costi/benefici) rispetto agli Stati Uniti.

    MANAGUA IN NICARAGUAMANAGUA IN NICARAGUA

    Fra le città meno care ad aprile 2013 troviamo Thimphu, in Bhutan (dove l'aria è molto pulita ma se siete dei viziosi conviene starne alla larga, visto che alcool e sigarette sono vietate); Tunisi, in Tunisia (chi ci vive dice che si sta benissimo, nonostante l'incertezza politica); Managua, in Nicaragua (che ultimamente attira milioni di turisti, ma dove il livello di corruzione è fra i più alti in assoluto); Bucarest, in Romania (l'undicesima città più grande d'Europa, un incredibile melting-pot);

    ISLAMABAD IN PAKISTANISLAMABAD IN PAKISTAN

    Sofia, in Bulgaria (idem come Bucarest); Algeri, in Algeria (dove però l'instabilità politica può effettivamente rappresentare un pericolo); Calcutta, in India (dove si può fare praticamente di tutto, dallo snowboard sull'Himalaya ad andare in discoteca); Kathmandu, in Nepal (obbligata l'escursione sull'Everest); Islamabad, in Pakistan (in cui ora però davvero si può rischiare la vita); Hyderabad, in India (città delle perle e delle baraccopoli, visto che ci vive il 23 per cento della popolazione).

    Non rimane che scegliere e partire.

     

     

     

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