• Dagospia

    DAL PADEL ALLA BRACE – A META’ TRA IL TENNIS E LO SQUASH, ECCO LO SPORT CHE STA CONQUISTANDO L’ITALIA: 10.000 PRATICANTI (DI CUI 4.000 TESSERATI) E BEN 400 CAMPI IN TUTTA LA PENISOLA – IL SUCCESSO SUI SOCIAL - L’ESEMPIO SPAGNOLO – LA SPETTACOLARE FINALE DI BILBAO COL NUMERO 1 DEL RANKING MONDIALE BELASTEGUÍN- VIDEO


     
    Guarda la fotogallery

     

     

    Alberto Porzio e Alessia Murgia per http://regoledelgioco.gazzetta.it

     

    padel bilbao finale padel bilbao finale

    Un campo di 20 metri per 10, quattro pareti di vetro, una racchetta senza corde, un buon compagno e il gioco è fatto! A metà tra il tennis e lo squash, ma più dinamico ed entusiasmante, il padel sta coinvolgendo un numero crescente di appassionati e sta assumendo, nel panorama nazionale, una sempre maggiore importanza.

    Non è infatti un caso che i Campionati Europei che si sono appena disputati in Portogallo abbiano visto la nazionale italiana femminile e quella maschile conquistare, rispettivamente, il quarto e il terzo posto.

    Scopriamo, allora, quali sono le particolarità di questa “nuova” disciplina.

     

    Cos’è il Padel?

    Si tratta di uno sport giovane in tutti i sensi, che si fa strada a grandi passi in sempre più Paesi. L’esplosione della padel-mania si deve, principalmente, alla sua immediatezza e socialità. Infatti, da un lato, la facilità della tecnica consente di imparare a giocare in tempi brevi, riuscendo ad apprezzare fin da subito quei miglioramenti necessari a praticarlo e a disputare le partite a livello amatoriale; dall’altro, si tratta di un’attività che coinvolge necessariamente due coppie di giocatori, favorendo, così, l’aggregazione tra i partecipanti.

     

    Padel o Paddle?

    padel bilbao finale padel bilbao finale

    Sebbene il nome originario della disciplina sia “paddle”, la Federazione Spagnola ha optato per l’utilizzo dell’acronimo P.A.D.E.L. (“promoción de actividades deportivas, educativas y lúdicas”) e tale scelta è stata confermata, nel 1991, nell’atto di fondazione della International Padel Federation.

    Gli elementi caratteristici del gioco

    • Giocatori: nei match si affrontano sempre due coppie;

    • Servizio: dal basso verso l’alto;

    • Punteggio: la modalità di conteggio dei punti è la stessa del tennis;

    fernando belasteguin fernando belasteguin

    • Pallina: molto simile a quella da tennis che, infatti, viene usata spesso;

    • Racchetta: solida, senza corde e perforata;

    • Pareti: sono parte integrante del gioco.

     

    L’esempio spagnolo

    La Spagna può rappresentare sicuramente un punto di riferimento per questa disciplina: il padel ha una propria Federazione nazionale e, con i suoi 4 milioni di appassionati, è lo sport più praticato dopo il calcio, nonché quello con il maggior seguito sui social network. Questa diffusione nella regione iberica ha “contagiato” anche molte stelle del pallone: Carles Puyol e Gerard Piqué – amici di Fernando Belasteguín, numero 1 del ranking mondiale – sono solo due tra i tanti calciatori che si sono avvicinati a questo sport.

     

    Il World Padel Tour

    Il World Padel Tour (WPT), il circuito internazionale dedicato ai giocatori professionisti, è gestito da SETPOINT EVENTS S.A., filiale di DAMM S.A., che ne definisce la normativa, garantisce e approva i relativi parametri di qualità e predispone i montepremi delle competizioni.

    Il WPT si articola in diverse tappe e ogni anno se ne organizzano dalle 15 alle 20, più un Master finale a cui sono ammesse le migliori 8 coppie del circuito.

    Sebbene sia nato come torneo disputato esclusivamente in Spagna, a partire dalla stagione sportiva in corso, si gioca anche in altri Paesi, il primo appuntamento, ad esempio, è stato negli Stati Uniti, a Miami.

    padel totti mancini padel totti mancini

     

    Sponsorizzazioni e broadcasting

    Questa popolarità 2.0 ha prodotto effetti positivi anche in termini di sponsorizzazioni e pubblicità, tanto che, ad oggi, i primi 40 padelisti del ranking mondiale possono vivere esclusivamente di questo sport.

     

    Ma i vantaggi interessano, chiaramente, anche i marchi (primi fra tutti quelli sportivi) che, nel Paese iberico, nelle ultime stagioni hanno registrato significativi incrementi nelle vendite.

     

    padel barbarossa padel barbarossa

    Per quanto concerne gli accordi di sponsorizzazione, Lotto Sport Italia sta dimostrando un’attenzione particolare per il padel. L’azienda italiana, oltre ad essere lo sponsor tecnico dei team azzurri, negli ultimi giorni ha siglato un accordo con la Federazione Spagnola, diventando così sponsor tecnico e fornitore ufficiale anche della nazionale iberica. La sponsorizzazione, tuttavia, si articolerà su due diverse fasi: Lotto sarà il fornitore ufficiale delle calzature della selección fino al 31 dicembre 2018; dopo tale data – e fino al 2020 – diventerà sponsor tecnico globale, fornendo anche i capi di abbigliamento e gli accessori.

    keita gioca a paddle keita gioca a paddle

     

    Da un punto di vista mediatico, invece, secondo i dati forniti dagli organizzatori del World Padel Tour, in un anno il canale YouTube ufficiale del torneo ha aumentato i propri followers del 107%. Questo dato non è casuale se si considera che sul sito internet vengono trasmesse alcune partite in diretta.

     

    Oltre al web, a concorrere alla propagazione di questo sport è stata fondamentale anche la sua diffusione in TV. Infatti, Gol Televisión, la rete open source di Mediapro, ha acquistato i diritti audiovisivi per trasmettere le semifinali e la finale di ogni torneo WPT sia maschile che femminile.

     

    Scopo di questa politica, rappresentata da un lato dalla trasmissione in chiaro e, dall’altro, dall’utilizzo di canali quali YouTube (ma anche Facebook) è stata, evidentemente, quella di aumentare la fan base di questo sport.

     

    E in Italia?

    padel candela padel candela

    Nel 1991, alcune Associazioni Sportive di Bologna costituiscono la Federazione Italiana Gioco Paddle (FIGP) al fine di promuovere lo sviluppo e la diffusione di questa disciplina anche nel nostro Paese.

     

    Solo nel 2008 il padel viene riconosciuto dal CONI, attraverso l’inserimento di questa disciplina nell’ambito della Federazione Italiana Tennis. Oggi si contano circa 10.000 praticanti, di cui 4.000 tesserati e ben 400 campi diffusi su tutto il territorio.

     

    La combinazione vincente che ha consentito lo sviluppo del padel in Italia coinvolge diversi fattori:

    – Infrastrutture: come anticipato, i campi hanno dimensioni ridotte, tanto che nello stesso spazio di un campo da tennis se ne possono installare due da padel, che possono essere sia mobili (utilizzati perlopiù per le esibizioni) che fissi. Inoltre, è stata notevolmente favorita l’accessibilità allo sport, attraverso un’importante diminuzione dei costi delle strutture e oggi un campo da padel ha un prezzo che si aggira tra i 14.000 e i 18.000 euro.

     

    padel malagò padel malagò

    – Tornei: attraverso i risultati conseguiti nei Campionati del mondo ed europei, le rappresentative nazionali – maschile e femminile – rientrano tra le sei squadre più competitive.

     

    A livello interno, la FIT organizza il Campionato italiano a squadre a cui partecipano più di 120 compagini. Stando ad indiscrezioni, pare che dalla prossima stagione sportiva ci sarà un riassetto delle categorie: serie A, B e C (quest’ultima a dimensione regionale). Sono previsti, inoltre, i campionati assoluti a coppie indoor e outdoor, nonché un circuito Slam che si conclude con un Master.

     

    – Formazione: la Federazione ha puntato sulla formazione dei maestri, organizzando un percorso autonomo rispetto a quello del tennis. In particolare, sono previsti corsi per istruttori di primo e secondo livello e, da quest’anno, anche quello per i maestri nazionali.

     

    Prospettive future: cosa manca al padel per essere ammesso ai Giochi Olimpici?

    Sebbene il padel da semplice gioco si sia trasformato in un vero e proprio sport e la sua popolarità stia crescendo rapidamente, a livello internazionale questa disciplina non è ancora conosciuta in tutto il mondo.

     

    padel bilbao padel bilbao

    Carta Olimpica alla mano, infatti, tra i requisiti richiesti affinchè uno sport sia ammesso alle Olimpiadi, figura la sua diffusione globale. Più precisamente, si richiede che l’attività sportiva:

    – sia praticata in almeno 75 stati e in 4 continenti diversi;

    – sia rappresentata e promossa da una Federazione Internazionale;

    – abbia aderito e applicato il Codice Mondiale Antidoping;

    – sia ammessa al programma dei Giochi almeno sette anni prima dell’Olimpiade in questione.

     

    Attualmente, si contano più di 12 milioni di giocatori (di cui 300.000 tesserati) presenti in 78 Paesi, ma le Federazioni Nazionali riconosciute dalla International Padel Federation sono solamente 34 e, pertanto, la strada per l’ammissione ai Giochi sembra ancora lunga.

     

    padel padel

    Tuttavia, non vi sono dubbi che la crescita internazionale degli ultimi anni e il successo sui social consentiranno, in un futuro non troppo lontano, di muovere i primi passi per poter raggiungere la meta a cui ogni sport aspira, l’Olimpiade.

     

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport