Estratto dell’articolo di Matteo Riberto per www.corriere.it
DAVIDE BARRESI
Salgono a sette le anziane che sarebbero state molestate e violentate da Davide Barresi, l’operatore sociosanitario della Monumento ai Caduti di San Donà in carcere dal 25 novembre. Avrebbe fatto tutto nei dieci giorni precedenti l’arresto. La sua posizione diventa quindi sempre più grave, mentre emergono ombre anche sugli anni precedenti che pongono interrogativi sulle modalità di reclutamento del personale delle Rsa.
Nel 2018 l’uomo affrontò un processo per violenza sessuale su un’anziana: una battaglia legale che durò 4 anni ma che non gli impedì, nel frattempo, di lavorare in diverse strutture tra cui una di Padova, che dopo 6 mesi non volle più saperne nulla di lui.
CASA DI RIPOSO MONUMENTO AI CADUTI
[…] Barresi, per quella vicenda, il 28 ottobre 2020 fu condannato in primo grado a cinque anni ma il 19 maggio 2022 venne assolto in appello: i giudici non ritennero sufficienti le prove e non pienamente attendibile la testimonianza dell’anziana assistita dall’avvocato Valentina Gatti.
Ora l’uomo – 54 anni, nato a Torino - è al centro delle indagini sulla casa di riposo del Veneziano che hanno portato all’emissione di 4 misure cautelari nei confronti di altrettanti oss accusati di maltrattamenti. […] Il tutto mentre l’anziana di Agordo raccontava che, con la scusa di offrirle un caffè alle macchinette, l’avrebbe portata in un’area isolata della struttura e violentata.
MALTRATTAMENTI ANZIANI
Durante il dibattimento un dipendente dichiarò «che Barresi, in precedenza, era stato allontanato da un’altra Residenza per comportamenti non idonei», ricorda Bettiol. Simile a quanto avvenuto in una dove era entrato nel 2019 tramite agenzia interinale. La direzione, insospettita da come si rapportava agli ospiti, gli aveva affiancato un altro operatore per non lasciarlo mai solo.
MALTRATTAMENTI ANZIANI