DAVIDE CASALEGGIO
M5S:CASALEGGIO,SPERO NON ATTACCHINO ROUSSEAU PER 3 MANDATI
(ANSA) - Nel M5s "c'è un grande dibattito su tante tematiche politiche ed è giusto che ci sia. Altra questione è entrare nel merito delle regole e mettere in difficoltà finanziaria Rousseau per mettere sul tavolo il terzo mandato o la democrazia dal basso o altre regole fondamentali del M5s". Lo dice Davide Casaleggio, presidente dell'associazione Rousseau, a I Mezz'ora in più. "Spero che non sia così ma a pensar male si fa peccato ma..., come diceva Andreotti", sottolinea.
BEPPE GRILLO DAVIDE CASALEGGIO
M5S:CASALEGGIO,CON MIO PADRE NODI SAREBBERO EMERSI PRIMA
(ANSA) - "Mio padre era molto meno paziente di me quindi sicuramente alcuni nodi al pettine sarebbero arrivati prima. Oggi c'è un dibattito legato al Movimento e all'associazione Rousseau". Lo dice Davide Casaleggio, presidente dell'associazione Rousseau, a Mezz'ora in più.
M5S: CASALEGGIO, DIVENTARE PARTITO NON È LA DIREZIONE GIUSTA
(ANSA) - "Penso che non sia la direzione giusta che il M5s diventi un partito, con un'organizzazione dell'altro secolo". Lo dice il presidente dell'associazione Rousseau Davide Casaleggio intervistato da Lucia Annunziata a Mezz'ora in più su Rai3. "Mio padre ha sempre pensato al M5s come Movimento ben diverso dall'organizzazione di partito del Novecento. Non si può pensare a un'organizzazione funzionale e a un'organizzazione dell'altro secolo è cosa non più di attualità. Forse non sono più di attualità neanche i movimenti. Oggi si pensa a una platform society", afferma.
gianroberto casaleggio
CASALEGGIO, MIO PADRE NON PUNTAVA A GOVERNO O FORMA-PARTITO
(ANSA) - "Mio padre Gianroberto non pensava di fondare un movimento politico, ma era indignato dai fatti che leggeva, essendo un grande lettore. Si indignava di questi fatti perché erano determinati da interessi diversi da quelli dei cittadini: da Paesi stranieri o addirittura interessi personali".
Lo dice il presidente dell'associazione Rousseau Davide Casaleggio ai microfoni di Mezz'ora in più, su Rai3. Casaleggio, annunciando l'evento Sum che si terrà la prossima settimana, si commuove al ricordo del padre. "Questo movimento non aspirava ad arrivare al governo, è stata un'evoluzione naturale", aggiunge.
DAVIDE CASALEGGIO ALESSANDRO DI BATTISTA
"Pensava che sarebbe successo, ma non lo vedeva come un obiettivo: pensava che potessero cambiare i fatti che lo indignavano". "Mio padre ha sempre pensato al M5S come una forza ben distinta dalla forma partito dello scorso secolo. Anche le aziende stanno cambiando questo approccio, non solo le formazioni politiche. L'obiettivo che si poneva con il Movimento in Parlamento era lo stesso di prima che entrassero: voleva portavoce, terminali di un movimento più radicato nella società", sottolinea.
CASALEGGIO, M5S E ROUSSEAU? VIRARE PER EVITARE LA TEMPESTA
(ANSA) - Rottura tra il M5s e Rousseau? "Io cerco di evitare di leggere i retroscena, perché ce ne sono tonnellate ogni giorno. E non mi sento un politico. Come in una nave in tempesta, penso sia necessario virare in tempo utile" anche nella questione che riguarda il M5S e Rousseau "penso sia utile virare nella direzione giusta per evitare di imbattersi nella tempesta ed evitare di ricorrere alle scialuppe".
DAVIDE CASALEGGIO HUAWEI
Lo dice Davide Casaleggio, presidente dell'associazione Rousseau, a Mezz'ora in più. "Bisogna prendere una decisione giusta per l'Italia, con il Recovery fund, così come bisogna prendere una decisione giusta con il M5S, verso una struttura di movimento olocratica, dove il potere è diffuso su tutta l'organizzazione. Spero si prenda la direzione giusta", aggiunge. Concludendo: "Sono sereno perché qualunque decisione si prenderà sarà quella giusta".
M5S: CASALEGGIO, GIUSTO CHE UN TERZO GESTISCA PIATTAFORMA
DAVIDE CASALEGGIO ARRIVA A PALAZZO CHIGI
(ANSA) - Rousseau una piattaforma privata? "Credo sia utile, per un movimento politico, che una parte della sua gestione non sia dentro la politica. La parte di consultazione, e non parlo dei quesiti, su cui c'è stato un grande dibattito, ma dell'organizzazione della gestione della consultazione degli iscritti: è ovvio che deve essere qualcuno di terzo rispetto alla politica, sennò avrebbe via libera su qualunque scelta, che sarebbe condizionata". Lo dice Davide Casaleggio, presidente dell'associazione Rousseau, a Mezz'ora in più. "L'asticella morale è il collante che ci tiene legati da quindici anni e che permette alle persone di essere orgogliose di appartenere al Movimento", afferma.
VIRGINIA SABA LUIGI DI MAIO DAVIDE CASALEGGIO