• Dagospia

    NAPOLI, AUMMA AUMMA - DA PALAZZO CHIGI TIRATA D'ORECCHIE PER DE MAGISTRIS CHE HA NOMINATO COMANDANTE DELLA POLIZIA MUNICIPALE IL FINANZIERE CUI HA FATTO IL TESTIMONE DI NOZZE


     
    Guarda la fotogallery

    Dagoreport

    LUIGI DE MAGISTRIS INDOSSA I VESTITI DI UN IMMIGRATO SENEGALESE NEL CALENDARIO DIVERSAMENTE UGUALILUIGI DE MAGISTRIS INDOSSA I VESTITI DI UN IMMIGRATO SENEGALESE NEL CALENDARIO DIVERSAMENTE UGUALI

    Tutte le tarantelle portano a Roma. Sono ore complicate per i "Giggini" della politica campana, de Magistris e Cesaro.
    Il primo è alle prese con la grana del Teatro San Carlo, dopo le dimissioni in massa del Cda (in cui siede, peraltro, pure l'amico governatore Stefano Caldoro). Servono 20 milioni di euro sciué sciué, e Giggino 'o sindaco sta facendo due conti sperando che al ministro Bray non venga voglia di firmare subito il commissariamento della Fondazione (a questo punto sempre più probabile).

    E, come se non bastasse, da Roma è arrivata pure la doccia fredda sulla nomina del nuovo comandante della polizia municipale, il tenente colonnello della Finanza Luigi Acanfora. L'Ispettorato per la Funzione pubblica di Palazzo Chigi, infatti, ha fatto sapere al primo cittadino arancione che le "investiture" dei nuovi dirigenti devono passare per una selezione pubblica. Giggino, insomma, non può fare Re Artù che poggia la spada sulla spalla dei prescelti. Così il primo cittadino dovrà ora spiegare perché ha scelto per quell'incarico proprio il finanziere cui ha fatto da testimone di nozze.

    LUIGI CESAROLUIGI CESARO

    L'altro Giggino in confusione è il mito(logico) Giggino 'a purpetta, ex presidente della Provincia di Napoli. Pur non essendo più coordinatore provinciale del Pdl, causa decadenza al passaggio a Farsa Italia, l'uomo dei tic-tac ha iniziato a firmare le nomine (pure lui, ma è un vizio allora!) dei commissari cittadini azzurri.

    Il primo colpo l'ha piazzato a Gragnano, dove si vota ad aprile, con l'ex presidente diccì della Provincia Franco Zagaroli, suo fedelissimo.
    Ma la questione è un'altra: chi ha autorizzato 'a purpetta a nominare i commissari se non ne ha più i poteri? Ah, saperlo...

    TEATRO SAN CARLOTEATRO SAN CARLO

     

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport