ATALANTA EVERTON
La vittoria roboante contro l'Everton di Rooney ha chiamato gli applausi di tutta Europa per l'Atalanta di Gasperini. Tre punti al ritorno in una competizione internazionale 26 anni dopo l'ultima volta, che hanno cambiato anche il ranking Uefa della società: i nerazzurri ora sono 113° dopo aver conquistato quattordici posizioni. Risalgono Milan (57) e Lazio (42). Nonostante i ko, Juventus e Napoli mantengono la posizione 5 e 12. Roma 28.ma.
Resta al comando del ranking al termine della prima giornata di coppe europee il Real Madrid, con 154371 punti, davanti ai 'cugini' dell'Atletico (135371) e al Barcellona (131371).
Questa la top 10 del ranking Uefa. 1. Real Madrid (154371); 2. Atletico Madrid (135371); 3. Barcellona (131371); 4. Bayern Monaco (124799); 5. Juventus (119616); 6. Siviglia (115371); 7. Paris Saint-Germain (105683); 8. Manchester City (96949); 9. Borussia Dortmund (95799); 10. Benfica (88316).
ATALANTA EVERTON STAMPA INGLESE
La sobrietà del «The Guardian» e i titoli più «pesanti» delle altre testate inglesi che descrivono così il trionfo dell’Atalanta e la sconfitta «imbarazzante» dell’Everton. Il «The Sun» titola «Toffees blown away in Italy» (I Toffees volano via in Italia, Masiello, Gomez e Cristante condannano Koeman alla terza sconfitta di fila).
2. ATALANTA-EVERTON 3-0
L'Atalanta torna in Europa dopo 26 anni di assenza e lo fa nel modo più bello possibile: il più blasonato (sulla carta) Everton è annichilito da un primo tempo devastante da parte dei nerazzurri che passeggiano sugli inglesi con le reti di Masiello, Gomez e Cristante. Un 3-0 che proietta i bergamaschi al comando del Gruppo E visto che Apollon e Lione hanno chiuso sull'1-1.
ATALANTA EVERTON
LA SBLOCCA MASIELLO - Gasperini schiera un 3-4-1-2 con Petagna e Gomez in attacco e Cristante a supporto. Hateboer e Castagne sono gli esterni mentre in mezzo al campo troviamo De Roon e Freuler. Davanti a Berisha ci sono Toloi, Palomino e Masiello. Koeman risponde col 4-4-1-1 con Vlasic a supporto di Calvert-Lewin. Rooney e Sigurdsson esterni. L'Atalanta interpreta nel migliore dei modi la gara e gioca come faceva l'anno scorso: grande pressing, recupero alto di palla e azioni spettacolari di prima con uno costante degli esterni.
L'Everton ci capisce poco e le uniche vere chance inglesi sono un tiro da fuori di Sigurdsson respinto da Berisha e un pallonetto tentato da Rooney con sfera alta. Poi è solo Atalanta con Freuler e Cristante murati sul più bello e con Stekelenburg che al 26' devia in qualche modo un tiro da distanza ravvicinata di Masiello. Ma il difensore nerazzurro si rifà sul corner successivo favorito da un paio di rimpalli in area per un facile tap-in in rete.
ATALANTA MEME
GOMEZ E CRISTANTE - L'Everton scompare dal campo dopo il gol subito mentre l'Atalanta straripa. Azioni da destra e da sinistra che ubriacano gli inglesi con i bergamaschi sempre a un passo dalla deviazione vincente in area. Al 35' uscita disperata di Stekelenburg che ferma il solito Masiello dopo una grande palla servita da Petagna. Al minuto 41 ci pensa Gomez a regalare un'altra gioia ai 14mila bergamaschi scesi a Reggio Emilia: Petagna serve il Papu al limite dell'area, palla sul destro e sfera e giro sul palo opposto per uno splendido 2-0. Il 3-0 arriva al 44': Petagna scappa in contropiede, assist per l'inserimento in area di Cristante che insacca con un preciso rasoterra di destro sul palo opposto.
ATALANTA IN TOTALE CONTROLLO - Dopo un 3-0 è dura recuperare soprattutto sul piano psicologico. E infatti l'Everton combina poco anche nel secondo tempo nonostante uno squillo di Rooney nei primi secondi di gioco. Petagna è devastante e al 4' conclude di potenza dal limite, ma trova la parata di Stekelenburg. Al 9' Gomez va vicino al 4-0 ancora una volta grazie a un assist di Petagna ma il Papu calcia alle stelle.
Al 12' azione magnifica sulla destra di Hateboer, assist a Petagna che serve Freuler per un tiro che scheggia la traversa. La partita a questo punto viene gestita perfettamente dai nerazzurri che concedono pochissimo anche dopo i cambi di Koeman. E i tre punti finali sono più che meritati. Bentornata in Europa Atalanta.
PAPU GOMEZ