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    DEAL! JUNCKER ANNUNCIA CHE È STATO CHIUSO L’ACCORDO CON IL REGNO UNITO PER LA BREXIT. BORIS JOHNSON CONFERMA E CHIEDE AL PARLAMENTO DI “LASCIARE CHE LA BREXIT SIA FATTA”. MA VISTO CHE È UNA MINESTRA RISCALDATA DI QUELLO DELLA MAY, SIAMO SICURI CHE PASSERÀ? - GLI UNIONISTI NORDIRLANDESI GIÀ PROTESTANO PER LA PERMANENZA, ANCHE SOLO TEMPORANEA, NEL MERCATO UE


     
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    BREXIT: JOHNSON, ACCORDO FATTO, ORA PARLAMENTO LO VOTI

    jean claude juncker jean claude juncker

     (ANSA) - Il premier conservatore britannico Boris Johnson conferma via Twitter l'annuncio del presidente della Commissione Europea, Jean-Claude Juncker sul raggiungimento di un'intesa sulla Brexit. "Abbiamo un grande nuovo accordo - sottolinea Johnson -, che ci restituirà il controllo" del nostro Paese. "Ora il Parlamento deve lasciare che la Brexit sia fatta", prosegue, confermando che il voto di Westminster vi sarà sabato durante una seduta straordinaria. "#GetBrexitDone", conclude il primo ministro con un suo slogan.

     

    BREXIT: JUNCKER, ACCORDO EQUO E BILANCIATO

    BORIS JOHNSON BORIS JOHNSON

    (ANSA) - "Dove c'è volontà c'è accordo e noi lo abbiamo", ha twittato Juncker. E' un accordo "bilanciato ed equo per l'Ue e Gb e testimonia il nostro impegno a trovare soluzioni. Raccomando che il Consiglio Europeo faccia sua l'intesa".

     

    BORSA:EUROPA ACCELERA CON INTESA BREXIT, VOLA STERLINA

    (ANSA) - Accelerano le Borse europee dopo l'accordo sulla Brexit. Milano avanza dello 0,9% e Londra sale dello 0,58% mentre vola la sterlina che inverte la rotta e guadagna lo 0,5% sull'euro a 1,1626.

    boris johnson e carrie symonds alla conferenza tory di ottobre 2019 2 boris johnson e carrie symonds alla conferenza tory di ottobre 2019 2

     

    BREXIT: FONTI UE, SE ACCORDO OGGI USCITA 31 È POSSIBILE

     (ANSA) - Se il testo dell'accordo tra Ue e Regno Unito sulla Brexit sarà finalizzato e presentato oggi, ci potrebbero essere ancora i margini per un'uscita del Regno Unito, il 31 ottobre. Lo spiegano fonti diplomatiche Ue. I 27 Stati membri hanno mostrato grande pazienza fino ad ora, ma è possibile che con l'aumentare del ritardo qualche capo di stato o di governo possa chiedere più tempo per analizzare e ratificare il testo. E questa sarebbe una complicazione, avvertono le fonti.

     

    confine irlandese backstop 3 confine irlandese backstop 3

    Se oggi non c'è l'accordo sulla Brexit, al summit dei leader europei si porrà la questione di un ritardo, sottolineano le fonti Ue. Il dettaglio della discussione su una possibile estensione dipenderà proprio se c'è l'intesa o meno. Se l'accordo non c'è, allora si discuterà di cosa succederà dopo, e cosa il ritardo significhi in termini di un'eventuale proroga. Boris Johnson avrà la possibilità di rivolgersi ai partner europei prima dell'inizio della sessione a 27, intorno alle 15,30, mentre la conferenza stampa sulla Brexit è prevista intorno alle 19.

    emmanuel macron boris johnson emmanuel macron boris johnson boris johnson visita un ospedale di watford boris johnson visita un ospedale di watford angela merkel boris johnson angela merkel boris johnson BORIS JOHNSON BORIS JOHNSON LONDRA - MANIFESTANTI CONTRARI ALLA BREXIT LONDRA - MANIFESTANTI CONTRARI ALLA BREXIT brexit brexit confine irlandese backstop 2 confine irlandese backstop 2 BORIS JOHNSON BORIS JOHNSON angela merkel boris johnson 3 angela merkel boris johnson 3 boris johnson angela merkel 5 boris johnson angela merkel 5 BORIS JOHNSON BORIS JOHNSON angela merkel boris johnson 1 angela merkel boris johnson 1

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