Nanni Delbecchi per il “Fatto quotidiano”
daria bignardi l assedio
Daria Bignardi è tornata in video dopo avere diretto Rai3, e si vede. Deve essere stata un'esperienza che l'ha cambiata nel profondo, le ha fatto voltare pagina. Dieci anni fa si era congedata con un programma di interviste; ora conduce sul Nove un programma di interviste. Il programma precedente si intitolava L'era glaciale; quello attuale si intitola L'Assedio.
Non paga, Bignardi ha cambiato tavolo, scenografia (action painting) pettinatura (il debutto dello chignon), abbigliamento (kimono nero da judogi). Qualcuno magari storcerà la bocca, si sarebbe aspettato qualcosa di meno internazionale, di meno trasgressivo, ma così fan tutti, in tv fanno a chi si intervista di più. Il gioco più divertente che si può fare assistendo all' Assedio è "trova le differenze".
FABIO FAZIO CON IL PENDOLINO
Difficile dire se sia nato prima l'uovo di Fabio Fazio o la gallina di Daria Bignardi. È vero, lei tende a variare di più ospiti e temperature, lavora sulle modulazioni del talk, ma il modello è il medesimo, wellness televisivo dove ha addirittura alzato la posta, aggiungendo all' intervista manicure l'arrivo in diretta di Federico Fashion Style, "il parrucchiere dei Vip".
La differenza più grossa però sta in Luciana Littizzetto, che da sempre tiene a battesimo i programmi dell' amica. A Che tempo che fa finge di spararle grosse con Fabietto preda di un finto terrore; mentre all' Assedio, sottoposta alle dolci pungolature della conduttrice, pareva ritrosa a sbottonarsi. Pensandoci bene, deve essere nato prima l' uovo.