Nanni Delbecchi per il Fatto Quotidiano
sergio rizzo toninelli
Meglio copiare gli altri o se stessi? Nicola Porro non ha di questi problemi, lui prende tutto, non butta via niente. Il nuovo talk politico Quarta Repubblica al debutto lunedì è un centone composto da cloni che nemmeno a Shanghai. A prima vista si mimetizza nella "rivoluzionaria" Rete4, il cui palinsesto ricalca a sua volta quello di La7 - una volta le rivoluzioni si facevano con la polvere da sparo, ora si fanno con la carta carbone -; ma a guardar bene si vedono galleggiare nel blabla i singoli pezzi di ricambio.
pravettoni hendel versione trump a quarta repubblica
Il comico è copiato da Floris (dopo le imitazioni di Crozza tutti imitano Crozza), nella fattispecie Paolo Hendel ha aggiornato il suo Pravettoni mettendogli la parrucca bionda di Donald Trump; l' intervista confidenziale, cheek to cheek, è copiata dalla Berlinguer; i servizi allarmati sui migranti sono copiati da Del Debbio; gli ospiti sono come il compito di matematica (impossibile dire chi ha copiato per primo); la pettinatura di Porro è copiata da quella di Giuseppe Conte (che però nel frattempo l' ha cambiata, vedi com' è difficile stare al passo coi tempi).
Poi ci sono i vecchi trucchi da hard talk, fare gli occhi dolci alla Boschi ("Ma di quanti lecchini si è liberata?" Non c' è problema, in Tv qualcuno ne rimane sempre), ma preparare l' agguato al ministro Toninelli in collegamento, con Sergio Rizzo pronto a picchiare duro dallo studio. Solo il titolo del programma è nuovo ma un po' fuorviante.
nicola porro quarta repubblica
Invece di Quarta Repubblica avrebbe dovuto chiamarsi "Terza Mano".