• Dagospia

    EVRA MEJO DE FIORELLO! “ADESSO DEVO ANDARE IN BAGNO. LO SO CHE SONO IN DIRETTA MA NON CE LA FACCIO PIÙ” – NEVICA A BERGAMO, ATALANTA-VILLARREAL NON SI GIOCA (RINVIATA A DOMANI) MA A DARE SPETTACOLO E’ EVRA – MILITO: “TANTO SI GIOCA DOMANI”, L’EX TERZINO BIANCONERO: “TUTTA STO FREDDO PER NULLA, GIÀ DEVO ANDARE IN BAGNO..” - KEAN PIEGA IL MALMOE, POI ARRIVA IL REGALO DALLO ZENIT: LA JUVE CHIUDE AL PRIMO POSTO!


     
    Guarda la fotogallery

     

     

     

    Livia Taglioli per gazzetta.it

     

     

    evra milito evra milito

    La Juventus supera 1-0 il Malmoe grazie al primo gol in Champions con la maglia bianconera di Kean, il terzo stagionale per lui, e guadagna pure la vetta del girone H grazie al pareggio fra Zenit e Chelsea. Questo significa che il sorteggio per gli ottavi in programma lunedì abbinerà i bianconeri ad una delle seconde qualificate degli altri gironi.

     

    PRESENTI E ASSENTI

    Fuori Chiesa, Danilo, Kulusevski e McKennie, oltre a Ramsey, Allegri sceglie la via del turnover per far respirare Szczesny, Cuadrado e Locatelli, oltre a Morata nel primo tempo: la Juve scende così in campo con un 3-5-2, con l’esordiente assoluto in Champions Perin e con De Winter e Rugani alla loro prima da titolare nella massima competizione europea. In mezzo c’è Arthur a dirigere le operazioni, con Rabiot sulla destra, da mezzala come lui stesso preferisce, da sua confessione in settimana.

     

    evra milito evra milito

    Alex Sandro e Bernardeschi coprono le fasce, in avanti con Dybala c’è Kean, incerto fino alla vigilia, a completare il reparto nonché a debuttare dal 1’ in Champions in questa stagione, dopo 4 spezzoni e zero gol. In panchina, oltre al rientrante De Sciglio, ci sono anche il 2002 Da Graca e il 2003 Miretti, cui Allegri al 90’ regalerà la gioia del debutto.

     

     

    evra evra

    LA PRIMA VOLTA DI KEAN

       Rugani impegna subito Diawara con un colpo di testa, ma la notizia più pesante arriva da San Pietroburgo: il Chelsea è già in vantaggio, dopo 2 minuti. La Juve costruisce gioco trotterellato, gli svedesi stringono le linee impedendo facili transiti, i bianconeri ci mettono del loro tenendo ritmo basso e palleggio lento e prevedibile. Dopo 6’ Kean sfiora di destro l’esterno della rete, mentre al 18’ trova il suo primo gol in Champions in maglia bianconera, anticipando di testa Diawara su un bel cross di esterno sinistro di Bernardeschi. Per la Juve è l’1-0, tre punti che al momento la tengono agganciata al Chelsea ma che non spostano nulla nella graduatoria del girone.

     

    Il Malmoe quasi non esce dalla sua metà campo, la Juve non forza, De Winter, il più giovane bianconero della storia a debuttare dal 1’ in Champions, si propone spesso in spinta, voglioso di farsi vedere ma poco servito dai compagni. Gli svedesi guadagnano due calci d’angolo, ma soprattutto Claudinho e Azmoun al intorno al 40’ firmano aggancio e sorpasso dello Zenit sul Chelsea e riaprono la speranza di primato in casa Juve. E a Torino il primo tempo si chiude con un destro di Arthur, che non partiva titolare in Champions dalla serata dell’eliminazione col Porto, a lato di poco.

    juve malmoe juve malmoe

     

    FUORI DYBALA

       La ripresa si apre con Morata al posto di Dybala, con Bernardeschi invitato da Allegri a muoversi fra le linee. Il trio avanzato si muove con scioltezza ma fatica ad arrivare al tiro. Ci provano allora i centrocampisti, ma Bentancur e Rabiot non trovano lo specchio. Il capitano ora è Bonucci, che, praticamente disoccupato fin qui, di tanto in tanto avanza in fase di spinta, verticalizzando per Kean e C. Dalla Russia intanto arriva la notizia del gol di Lukaku: il Chelsea ha riagguantato il pareggio.

     

    juve malmoe juve malmoe

    Kean sfiora il raddoppio al 65’, con Diawara che respinge un suo destro ravvicinato, e poi al 70’, quando colpisce l’esterno della rete dopo che Diawara in tuffo aveva respinto una conclusione dalla distanza di Bernardeschi. Il Malmoe, già fuori dall’Europa nonché fresco vincitore del titolo nazionale, si fa vedere in avanti ma non riesce a impensierire i bianconeri. L’ultima occasione è per la Juve, con Kean che calcia addosso a Diawara, dopo una corta respinta del portiere su tiro di Rabiot. Ma la notizia migliore arriva da San Pietroburgo, dopo il bis di Werner all'85', lo Zenit firma il 3-3 a tempo scaduto, e la Juve è prima nel girone.

    zenit chelsea zenit chelsea

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport