assemblea pop vicenza
Il governo non ha intenzione di confermare i vertici della Banca d'Italia, oltre a quelli della Consob già sostituiti con l'ex ministro Paolo Savona, perché, come ha spiegato Luigi Di Maio davanti all'assemblea dei risparmiatori truffati dalla banca Popolare di Vicenza: "Chiediamo discontinuità e quindi non possiamo confermare le stesse persone che sono state nel direttorio di Bankitalia nel periodo in cui è successo quello per cui è oggi qui questa gente". Altrettando diretto è poi Matteo Salvini: "Siamo qua perché chi doveva controllare non ha controllato, la Banca d'Italia e Consob andrebbero azzerati, e si offendono se cambiamo uno o due tizi. Azzerati. Dov'erano questi signori mentre questi mangiavano?".
LUIGI DI MAIO MATTEO SALVINI GIUSEPPE CONTE
banca ditalia assemblea visco e il direttorio IGNAZIO VISCO resize
"Ogni volta che affrontiamo temi sui risarcimento ci arriva una letterina dall'Europa in cui dicono che si preferiscono le regole che favoriscono sempre i piu' forti. Queste letterine arrivano ma ce ne ne freghiamo altamente". L'ha detto il vicepremier Luigi Di Maio nel corso dell'incontro con i risparmiatori colpiti dal crack della Banca Popolare di Vicenza. "Ancora pochi mesi poi questa Europa sara' finita e queste lettere non arriveranno piu' - ha continuato - basta semplicemente andare avanti per la nostra strada. Non e' che li dobbiamo convincere perche' siamo uno Stato sovrano che difende i cittadini e i risparmiatori non i banchieri".