Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
mark zuckerberg
Caro Dago, da inizio scandalo Facebook ha perso 80 miliardi. Speriamo che di riflesso trascini giù anche l'Amazon di Bezos, perché 128 miliardi di patrimonio per uno "de sinistra" sembran troppi.
Camillo Geronimus
Lettera 2
Caro Dago, com'era la battuta di Grillo? "Siete circondati"! È la condizione in cui si trova Di Maio. Salvini e Berlusconi da una parte, Renzi dall'altra. Auguroni!
Berto
Lettera 3
Caro Dago, con la sua smania da poltrona Di Maio sembra Andreotti.
Jantra
Lettera 4
luigi di maio andrea roventini
Caro Dago, sull'egiziano che a Foggia indottrinava i bambini ai precetti dell'Isis, Minniti commenta: "Uno scenario agghiacciante che non ha eguali in Occidente". E meno male che la paura degli italiani era "ingiustificata". La Gabanelli prenda nota.
Rob Perini
Lettera 5
Caro Dago, arrestato 23enne italo-marocchino autore del primo testo di propaganda Isis in italiano. La sinistra lo proporrà per qualche iniziativa di scambio interculturale?
Nick Morsi
Lettera 6
pizza di maio di battista
Gentil Dago, come nuovo Presidente dei deputati del PD, il renziano (non del "cerchio magico") Graziano Delrio ha assicurato che il suo impegno, per raggiungere l'unità interna del partito, procederà, in modo veloce e spedito, come i lavori per la sistemazione e il rifacimento di larghi tratti dell'autostrada Salerno-Reggio Calabria, che ha seguito, da ministrone delle Infrastrutture...
Ossequi.
Pietro Mancini
Lettera 7
Caro Dago, Di Maio: "Berlusconi non è eletto, non comanda più nulla, non è candidabile e per noi vale quanto Raffaele Fitto". E allora perché continua ad essere il punto centrale dei suoi discorsi?
Daniele Krumitz
IL BACIO TRA LUIGI DI MAIO E EMILIO CARELLI
Lettera 8
Caro Dago, Di Maio vuole l'incarico di Governo nonostante gli manchino 100 voti alla Camera e 50 al Senato. Ma come faceva a dare il resto quando vendeva bibite e popcorn al San Paolo?
Lino V.
Lettera 9
Caro Dago, Di Maio non sa come spiegare ai propri elettori che, al pari del reddito di cittadinanza da riscuotere subito, anche il Governo 5 Stelle con gli avversari che in Parlamento sgomitano per sostenerlo, era una presa per il culo.
Jonas Pardi
Lettera 10
Caro Dago, Renzi voleva diventare Federer, invece perde anche se gioca con il muro.
BarbaPeru
Lettera 11
ALESSANDRO DI BATTISTA - LUIGI DI MAIO - ROBERTO FICO
Caro Dago, Francesco discetta sui "finti cristiani", ma da quando c'è lui in molti si son fatti domande sull'autenticità del Papa stesso.
Axel
Lettera 12
Caro Dago, la proposta del prof Becchi di una "staffetta" di governo Di Maio-Salvini? Di Maio pretenderebbe di farlo per primo e terminati i suoi 2 anni e mezzo direbbe che non appoggia il governo Salvini per non "tradire gli elettori".
Bobby Canz
Lettera 13
Dago darling, quando si dice il "Vivre ensemble"! Dalla Francia del "sultano" Macron, che ha imposto la censura alla "turca" sui nomi dei presunti assassini della povera Mireille Knoll, alla non più civilissima Svezia, vedi articolo di Andrea Tarquini su Rep. Meno male che da noi a vigilare ci sono la Bonino e il Papa re!
Comunque oggi é un "funeral day", da Roma (Frizzi) a Parigi (Beltrame). con dei set storici che gli americani possono solo sognarsi. Non capisco perché i nostri giornalisti pronunciano Beltram invece di Beltrame. Come non capisco se per caso il gendarme eroe é parente (anche alla lontana) del famoso pittore Achille Beltrame, che fu autore delle celebri copertine di "La domenica del corriere" per quasi mezzo secolo. Rip
BOSCHI MINNITI
Natalie Paav
Lettera 14
Caro Dago, per Minniti "in Italia c'è un alto pericolo jihadista". Se ne accorge ora che non sta più al governo.
Tommy Prim
Lettera 15
Caro Dago, in Francia, e a Parigi in particolare, l'antisemitismo islamico diventa ogni giorno più aggressivo e sempre più persone di religione ebraica (generalmente donne anziane) vengono brutalmente ammazzate.
jihadisti arrestati in italia 8
Gli assassini sono SEMPRE musulmani; ma la stampa se ne guarda bene dal dirlo. E non se ne capisce la ragione. Persino la cosiddetta "giustizia" d'oltralpe (che non è meglio di quella italica) tende a nascondere il fenomeno. Che, però, è in preoccupante crescita.
Intanto, a Berlino, una bambina è stata picchiata alle elementari dai suoi compagni di scuola musulmani perché è ebrea.
In Germania, secondo le statistiche del ministero degli Interni, si registrano da anni un aumento dei reati di stampo antisemita: 1200 nel 2015, 1400 nel 2016 ed oltre 1500 lo scorso anno. Ma questi numeri sono ampiamente sotto inferiori perché non vengono considerate le aggressioni fatte da minorenni.
Certo, si fa presto a parlare di integrazione, di tolleranza, di ius soli, di religione di pace, di «ma non sono tutti così», di «però il mio fruttivendolo marocchino è molto gentile», ecc. La verità è che l'islam è un cancro sociale e culturale e i musulmani ne sono le metastasi.
[Il Gatto Giacomino]
francesco bellomo 7
Lettera 16
Bellomo: CHIEDI SCUSA IN GINOCCHIO. Chi è investito di una funzione così delicata come quella giudicante è un essere superiore biologicamente per il solo fatto di aver superato un concorso in magistratura. L'impiegato del catasto a 66 anni è obsoleto e deve andare in pensione; il magistrato invece è perfettamente efficiente e va in pensione più tardi: oggi a 70 anni ma si sta già brigando per riportare il limite a 75 anni. Nelle imprese i lavoratori devono sottoporsi a visite mediche mentre per i magistrati è scontato che siano in perfetta efficienza celebrale.
Ci sono magistrati che scrivono sentenze sotto l'effetto di psicofarmaci ma, tanto, abbiamo 3 gradi di giudizio e quindi si può fare appello ma con l'esplosione dei costi legali (a proposito grazie Ministro Orlando della Sinistra PD per aver aumentato le tariffe dei legali) le conseguenze sono solo a carico dei malcapitati cittadini. Conclusione: vista la delicatezza del ruolo che ricoprono, non sarebbe il caso di sottoporre periodicamente i magistrati a visite mediche che possano scientificamente accertare la loro idoneità alla funzione?
ROBERTO FICO E YVONNE DE ROSA
Fabbixio
Lettera 17
Esimio Dago, i concittadini dell'on. Fico ce lo insegnano da sempre: "accà nisciuno è fesso", e allora ci sia permesso tornare sull'immagine di poraccismo istituzionale offerta dal succitato nel giorno più importante della sua vita, dal momento che la sua immagine è quella di tutti noi che l'abbiamo messo al posto della Boldrini.
Bene, la scorta a Fico gliela paghiamo a prescindere, andasse anche in giro a bordo di un somarello e la scorta è certamente dotata di numerose auto di servizio. Fico poteva quindi salire tranquillamente a bordo di una di esse senza aggravio per i conti pubblici e gliene saremmo stati grati, ci saremmo risparmiati la sceneggiata, le battute e lettere come questa.
Roberto Fico - autobus
Con ossequio Gianluca
Lettera 18
Caro Dago
Ci sono molti personaggi che sono molto impegnati nell’abbaiare al riscaldamento globale (vero Al Gore?). Per abbaiare meglio vivono in megaville dal consumo energetico abnorme e arrivano fino a Davos con aereo privato.
Cordiali saluti.
Piero