aldo moro
Antonio Dipollina per la Repubblica
La (famosa) narrazione più efficace attualmente in tv è quella di Blob che ogni sera apre le puntate con Assolvenza Moro. Nei giorni del quarantesimo anniversario, un condensato della tv, ovvero la Rai, che raccontava il rapimento del leader, tra volti dei tg spesso impacciati nel gestire l' incredibile (e in effetti scatta grande comprensione in chi guarda) e tutta una generazione di giovani cronisti che riferivano, alludevano, riportavano, mantenendo il dubbio permanente su quanto stava accadendo.
Ci sono anche brevi spezzoni della tv di intrattenimento di allora - godibili, se non fosse per quel contesto - e poi ogni sera c' è un personaggio che si esprime sulla questione: dov' era e cosa pensò il giorno del rapimento di Aldo Moro.
blob assolvenza moro
Tra testimonianze di maniera ogni tanto sbuca un senso: per esempio ricordando, lo ha fatto David Riondino, come quel rapimento fosse talmente estraneo a quanto accadeva da eliminare per sempre ogni speranza di svolta. Una sensazione precisa che non viene rievocata granché. A Blob ci provano: non è una cosa per giovani, impossibile entrare in quello spirito. Per gli altri, invece, è un specchio retroattivo di amarissima efficacia.
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