
FLASH – È ALTAMENTE PROBABILE CHE MATTEO RICCI, CANDIDATO DEL CAMPO LARGO ALLA REGIONE MARCHE, SIA…
DITE ADDIO ALLE STAR-SALUTISTE: ADESSO VANNO DI MODA I “CIGFLUENCERS” – NEL MONDO DELL’INTRATTENIMENTO, LE SIGARETTE SONO TORNATE AD ESSERE “COOL”: TRA CANZONI, FILM, SERIE TV E PERSINO PAGINE INSTAGRAM, È IN CORSO IL RINASCIMENTO DELLE “BIONDE” – IL “NEW YORK TIMES”: “IL MARCHIO PERSONALE DI CHARLI XCX, CHE È UNA FIERA FUMATRICE, È INTRISO DI EDONISMO MESCOLATO A NICHILISMO, IN PERFETTA SINTONIA CON IL FUMO. SI FA FESTA ORA, SI PENSA ALLE CONSEGUENZE DOPO, O FORSE MAI. E FORSE QUESTO È IL VERO MOTIVO DEL REVIVAL DELLE SIGARETTE: IL DESIDERIO DI BRUCIARE TUTTO, POLMONI COMPRESI…”
Traduzione di un estratto dell’articolo di Esther Zuckerman – per il “New York Times”
dakota johnson in the materialists
Nella nuova commedia romantica “Materialists”, che parla degli appuntamenti nel XXI secolo, Dakota Johnson ama le sigarette. [...] Nessuno si strappa i capelli per il fatto che lei fumi. È semplicemente una fumatrice. E, a quanto pare, è terribilmente alla moda. Perché, almeno nel mondo dell’intrattenimento, le sigarette sono tornate ad essere cool.
“Materialists” è solo la punta dell’iceberg. Le musiciste Addison Rae e Lorde parlano di fumo nei loro ultimi singoli. Le star di “The Bear” fumano sullo schermo e fuori. [...]
Tim Robinson e Paul Rudd fumano nella commedia cinematografica “Friendship”, così come l’elegante Seema (Sarita Choudhury) nella serie “And Just Like That”. Nel kitsch videoclip del suo brano “Manchild”, Sabrina Carpenter usa una forchetta come porta-sigaretta. Perfino Beyoncé ha fumato sul palco durante il suo Cowboy Carter Tour. [...] Se lo fa Beyoncé, allora vuol dire che ha raggiunto i livelli più alti della cultura pop.
E questi fumatori vengono ampiamente celebrati. Il sentimento dominante è: certo, le sigarette fanno male, ma ti fanno sembrare sexy [...] Jared Oviatt, l’uomo dietro l’account Instagram @Cigfluencers, che raccoglie foto di celebrità che fumano con glamour, ha detto di aver notato un aumento del materiale recentemente. Quando ha iniziato l’account nel 2021, doveva cercare molto di più per trovare contenuti.
rosalia e charli xcx con un bouquet di sigarette
«All’inizio dovevo davvero pescare negli archivi», ha detto. «Non c’erano molti esempi nuovi». Ora, ha spiegato, «ogni settimana ci sono almeno una o due persone che mi fanno dire: “Ok, questo è nuovo”».
[...] Anche se Oviatt è un fumatore occasionale — non “al livello di Post Malone, che fuma diversi pacchetti al giorno” — ha detto che il fascino di una celebrità che fuma si riduce tutto all’estetica. «Quel potere da star rende tutto ancora più cool», ha detto, osservando che queste persone non sembrano curarsi del fatto che le sigarette possano rovinare denti o mani.
Le sigarette possono evocare anche altri significati. Nei brani di Rae e Lorde c’è una certa malinconia legata al fumare. In “Headphones On”, Rae canta: “Credo di dover accettare il dolore / Ho bisogno di una sigaretta per sentirmi meglio”. [...] La sigaretta è un modo chic per affrontare l’angoscia esistenziale.
Lo stesso vale per “What Was That” di Lorde. Ricorda una relazione passata in cui lei e il suo partner prendevano MDMA e si baciavano per ore. “Ricordo di aver detto allora: ‘È la miglior sigaretta della mia vita’”, canta. “Ebbene, ti voglio proprio così.”
[...] Sia Lorde che Rae hanno collaborato con la cantante a cui Oviatt attribuisce la rinascita del fumo: Charli XCX, pioniera del Brat Summer, che è una fiera fumatrice. Un giorno ha ricevuto in regalo da Rosalía — anch’essa fumatrice nota — un mazzo di sigarette per il compleanno. [...]
Il marchio personale di Charli è intriso di edonismo mescolato a nichilismo, in perfetta sintonia con il fumo. Nel mondo di Charli si fa festa ora, si pensa alle conseguenze dopo, o forse mai. Per qualcuno come Rae, un tempo personalità online impeccabile e nota per i balletti su TikTok, allinearsi con Charli e mettere in mostra l’abitudine al fumo è un modo per liberarsi della sua immagine da brava ragazza.
Questi fumatori si pongono anche in contrasto con le celebrità che ostentano stili di vita salutari e promuovono trattamenti benessere o frullati di Erewhon. Oviatt ha detto che le celebrità riescono a razionalizzare l’abitudine: «“Se fumo e appaio male, tra dieci anni posso sempre farmi un lifting per cancellare gli effetti del fumo”», ha detto.
Questa mentalità è in sintonia con l’estetica da “ciggy mommy” (mamma-sigaretta) resa popolare dalla star dei reality e podcaster Gabby Windey, diventata un personaggio amatissimo nell’ultima stagione di “The Traitors”.
Windey ha spiegato che i suoi occhiali da sole sovradimensionati le hanno fatto guadagnare il soprannome di “mamma sigaretta”, che però ha poco a che vedere con l’essere madre o con il fumare realmente. Piuttosto, significa che sembra una madre che fuma per sfinimento. [...]
lily rose depp fuma una sigaretta
Una ciggy mommy incarna l’idea moderna di fumatrice: una persona con una dose di disincantato edonismo che è anche un po’ stanca del mondo. (Windey è diventata virale per un monologo sul sentirsi “letargica”.)
Questi fumatori della cultura pop sanno che il vizio fa male. Nelle serie in costume piene di fumo — anche quelle recenti, come “The Brutalist”, in cui Adrien Brody ha quasi sempre una sigaretta accesa tra le labbra — lo spettatore prova un pizzico d’ironia. In fondo, quei personaggi non sanno quello che noi oggi sappiamo sui rischi del tabacco. In “The Bear” o “Materialists” invece la consapevolezza c’è.
ebon moss bachrach e jeremy white in the bear
Nessuno, per esempio, considererebbe il tormentato chef Carmy Berzatto in “The Bear” come un modello di buona salute, fisica o mentale. Eppure, l’attore Jeremy Allen White usa le sigarette di Carmy per esaltarne sia il fascino — quelle braccia ben in vista aiutano — sia la malinconia.
Anche Lucy in “Materialists” di Celine Song ha un vuoto nel cuore che cerca di colmare col fumo. Lavora per clienti ricchi, cercando di farli sentire meglio con se stessi, pur essendo consapevole delle ingiustizie del mercato degli appuntamenti. La sua sigaretta è simbolo del suo disincanto. Ma rappresenta anche qualcosa di potente per Lucy. Le dà un’aura tagliente che può usare nei rapporti con gli altri.
beyonce fuma una sigaretta sul palco
E anche il potere è ciò che Beyoncé comunica quando accende una sigaretta sul palco durante “Ya Ya”, un brano in cui proclama “Voglio solo scuotere il culo” mentre critica apertamente il sogno americano. E forse questo è il vero motivo del revival delle sigarette: il desiderio di bruciare tutto, polmoni compresi.
dua lipa e callum turner
rosalia con un bouquet di sigarette per charli xcx
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