• Dagospia

    TRA CHI GUIDA LE DIOCESI UNO NON VALE UNO – DON FILIPPO DI GIACOMO: “NEL 2022 DAL CILINDRO DEL PAPA DOVRANNO USCIRE CIRCA 80 NOMINE, MOLTE APICALI. OGGI LA CONGREGAZIONE DEI VESCOVI, ORGANO CHE SCEGLIE E PROPONE AL PAPA I FUTURI VESCOVI, È DIVENUTA UNA DELLE STRUTTURE MENO ATTIVE: ESTROMESSA DALLE SCELTE DEGLI ORDINARI, PER INTERVENTO DIRETTO DEL PAPA (O DI CHI PER LUI), VEDE SPESSO CHIAMATI A GUIDARE LE DIOCESI PERSONE NON SOTTOPOSTE A UNO STRACCIO DI INDAGINE PREVIA. E I RISULTATI SI VEDONO…”


     
    Guarda la fotogallery

    Filippo Di Giacomo per “il Venerdì di Repubblica”

     

    papa francesco e i vescovi papa francesco e i vescovi

    Le diocesi italiane sono ancora 226, sei di esse da tempo senza vescovo. Papa Francesco non ha ancora provveduto a quella che il diritto canonico chiama "la provvista dell'Ordinario", cioè la nomina di un nuovo titolare. Nella stessa condizione versano altre sette diocesi, tra cui quella di Torino, da tempo presiedute da vescovi ultra settantacinquenni.

     

    diocesi diocesi

    Nel 2022 poi, per raggiunti limiti di età diciassette presuli, compreso l'arcivescovo di Firenze, lasceranno. Inoltre una ventina di nunziature necessitano di un nuovo capo missione e, in attesa che maturino i giovani leoni est europei - così cari a Jan Pawlowski, capo della sezione che governa il personale diplomatico - vengono tenuti al palo diplomatici di prim' ordine, con il solo torto di essere nati lontani dalla Vistola. Se poi, come si dice, Francesco ha intenzione di "rinfrescare" i dicasteri della Curia, servirebbero altre decine di nomine episcopali.

    diocesi 4 diocesi 4

     

    Questo, solo in Italia e a Roma. Tirando le somme, nel 2022 dal cilindro del Papa dovranno uscire circa ottanta nomine, molte apicali. Di fronte all'allora incipiente svuotamento dei seminari, pare che Giovanni XXIII dicesse: «Le vocazioni sacerdotali diminuiscono, ma quelle all'episcopato aumentano».

     

    vescovi e cardinali vescovi e cardinali

    Forse è ancora così, ma se ai tempi di Paolo VI la Congregazione dei vescovi, organo che sceglie e propone al Papa i futuri vescovi, svolgeva pienamente la sua funzione, dagli anni di Wojtyla ad oggi è divenuta una delle strutture meno attive della Santa Sede: regolarmente estromessa dalle scelte degli ordinari, per intervento diretto del Papa (o di chi per lui), vede spesso chiamati a guidare le diocesi persone non sottoposte ad uno straccio di indagine previa. E i risultati si vedono

    diocesi 2 diocesi 2 diocesi 1 diocesi 1 diocesi 3 diocesi 3

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport