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    LA RUSSIA SULL’ORLO DELLA BANCAROTTA – DOPO LA MANNAIA DI FITCH CHE HA DECLASSATO IL RATING DI MOSCA, IL RUBLO SI INABISSA VERSO QUOTA 150 SUL DOLLARO. SE ALL'INIZIO DEL 2022 BASTAVANO 75 RUBLI PER UN DOLLARO, ORA NE SERVONO IL DOPPIO: IL RISCHIO DEFAULT DELLA RUSSIA E' ANCORA IN AUMENTO - L'EFFETTO DELLE SANZIONI E LA FUGA DELLE IMPRESE STRANIERE STANNO METTENDO IN GINOCCHIO MOSCA...


     
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    (ANSA) Si accentua la crisi del rublo sui mercati valutari, specchio di un'economia messa sotto pressione dalle sanzioni internazionali, dall'isolamento finanziario e dalla fuga delle imprese straniere.

     

    La valuta di Mosca, in forte flessione verso tutte le altre monete, passa di mano a 150 sul dollaro, dopo aver toccato un minimo storico di 162, con il biglietto verde che è arrivato a guadagnare fin quasi il 32%.

     

    Se all'inizio del 2022 bastavano 75 rubli per un dollaro, ora ne servono il doppio. (ANSA).

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