Massimo Finzi
Dieta disintossicante dopo Pasqua e Pasquetta
Massimo Finzi per Dagospia
Abbiamo consumato pasti a base di salumi, formaggi, fritture, lasagne, fettuccine, amatriciane, carne alla brace, dolciumi, alcolici ecc. Una dieta non certo salutare che avrà pesato sul fegato, fatto lievitare i valori del colesterolo, dei trigliceridi, dell’acido urico ma che non va assolutamente condannata soprattutto se rappresenta un’eccezione rispetto al regime dietetico quotidiano.
Infatti, salvo condizioni particolari, il nostro organismo va considerato alla stregua del motore di un’auto: per farlo funzionare perfettamente è bene utilizzarlo nei limiti suggeriti dal libretto di istruzione ma se ogni tanto lo mandiamo brevemente in fuorigiri evitiamo che “si impigrisca”. Pasqua e Pasquetta hanno rappresentato il nostro “fuorigiri”. Ora si tratta di tornare al regime normale.
ovette di pasqua 2
Esiste una dieta disintossicante della durata di soli tre giorni in grado di neutralizzare gli effetti degli eccessi gastronomici.
Bere appena sveglio un bicchiere di acqua tiepida con il succo di mezzo limone.
Prima colazione: the al limone e qualche fetta biscottata integrale
Spuntino: frutta fresca di stagione
Pasto di mezzogiorno: minestra di verdure con pasta o riso
Spuntino: frutta fresca di stagione
Pasto serale: minestra di verdure con pasta o riso.
Bere almeno un litro e mezzo di acqua al giorno.
italy & italy foto di pasquale bove 10 se volete bere evitate le abbuffate
detox