Marco Ferrando per il “Sole 24 Ore”
Matteo Marzotto Italia Independent Store Opening via Monte Napoleone Milano Massimo Terazzan
La Banca Popolare di Vicenza pensa a un nuovo piano industriale triennale. Il documento sarà elaborato nei prossimi mesi con la collaborazione di Oliver Wyman: secondo quanto risulta a Il Sole 24 Ore, la società di consulenza, vicina alla Banca centrale europea in occasione del comprehensive assessment che si è chiuso a fine ottobre, nei giorni scorsi è stata selezionata all'interno di una rosa ristretta che vedeva coinvolti anche altri due specialisti dell'advisory.
BANCA POPOLARE DI VICENZA
Obiettivo del nuovo documento strategico sarà quello di definire le tappe di un percorso triennale che partirà l'anno prossimo con i risultati del bilancio 2014, influenzati dalle pagelle della Bce ed Eba. Un passaggio che ha visto la Popolare vicentina uscire con un gap "teorico" di capitale di 233 milioni, di fatto già colmato con il bond convertibile da 253 milioni del 2013, che sarà esercitato entro 30 giorni dalla prossima assemblea, in programma per il mese di aprile del prossimo anno.
LOGO OLIVER WYMAN
Grazie a questa azione – e alle altre iniziative di rafforzamento del capitale condotte tra il 2013 e il 2014, che hanno portato un contributo complessivo di 1,2 miliardi di euro – l'asticella fissata da Francoforte è stata superata, quindi è probabile che il gruppo guidato dal presidente Gianni Zonin e dal direttore generale Samuele Sorato intenda ora concentrarsi sulle nuove direttrici di sviluppo, sul fronte delle politiche creditizie, della riorganizzazione della rete e delle attività di risparmio gestito ma anche delle possibili acquisizioni, dove la Popolare di Vicenza nei mesi scorsi aveva manifestato l'intenzione di fungere da polo aggregante.
banca centrale europea
Per la banca si tratta di un momento importante, alla vigilia dal traguardo dei 150 anni di vita atteso nel corso del 2016. E la conferma arriva anche da una new entry di rilievo all'interno del consiglio di amministrazione: ieri il board ha infatti deliberato la nomina per cooptazione di Matteo Marzotto quale nuovo consigliere della Banca.
SAMUELE SORATO BANCA POP VICENZA copia
Entra al posto del consigliere indipendente Luigi Sciarrino, cui sono andati i ringraziamenti di Zonin «per il lavoro svolto e l'importante contributo all'attività consiliare anche come Vice Presidente per tanti anni di Banca Nuova», come si legge in un comunicato diffuso ieri dalla banca. «La nomina di Marzotto – sottolinea la nota – conferma da un lato la vicinanza al territorio locale, e dall'altro la vocazione di Banca Popolare di Vicenza a posizionarsi quale partner di riferimento di imprese a livello nazionale».
Matteo Marzotto rimarrà in carica fino alla prossima assemblea dei soci della primavera prossima.
GIANNI ZONIN