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    DOVE SONO FINITI I SOLDI CHE I KILLER DI LUCA SACCHI HANNO RUBATO ALLA FIDANZATA DEL PERSONAL TRAINER ANASTASIYA? MENTRE SU DI LUI PENDE UNA RICHIESTA DI CONDANNA A 30 ANNI DI CARCERE PER LA MORTE DI SACCHI, PAOLO PIRINO FINISCE DI NUOVO SOTTO PROCESSO. È STATO RINVIATO A GIUDIZIO PER LA DROGA TROVATA, DURANTE LE INDAGINI, NELLA SMART CHE UTILIZZAVA. L'AUTO, PERÒ, NON È LA STESSA UTILIZZATA DA LUI E VALERIO DEL GROSSO NELLA NOTTE DELL’OMICIDIO


     
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    Val. Err. Per il Messaggero

     

    LUCA SACCHI E ANASTASIA KYLEMNIK LUCA SACCHI E ANASTASIA KYLEMNIK

    A una settimana dalla sentenza per l'omicidio di Luca Sacchi, e mentre su di lui pende una richiesta di condanna a 30 anni di carcere per la morte del personal trainer, Paolo Pirino finisce di nuovo sotto processo. È stato rinviato a giudizio ieri per la droga trovata, durante le indagini, nella Smart che utilizzava.

     

    L'auto, però, non è la stessa utilizzata da lui e Valerio Del Grosso nella notte tra il 23 e 24 ottobre 2019, quando Sacchi, dopo uno scambio di droga che si era trasformato in rapina, venne freddato da un colpo di pistola.

     

    paolo pirino paolo pirino

    Anche in quell'occasione Pirino guidava una Smart, presa a noleggio, ma il giorno successivo all'omicidio l'aveva riconsegnata. I 31 grammi di cocaina erano stati trovati dai i carabinieri nella Smart Fourfour durante gli accertamenti irripetibili sul veicolo disposti dalla procura ed eseguiti il 27 novemre 2019 in relazione alle indagini sull'omicidio.

     

    La droga era stata divisa in bustine e nascosta nel passaruota anteriore destro dell'auto. La Smart, però, non era la stessa dell'omicidio, perché il mattino successivo all'agguato, Pirino era andato a sostituire l'auto a noleggio, temendo di potere essere rintracciato attraverso la targa. Aveva sostenuto con la società di avere avuto problemi e aveva chiesto di poterne avere un'altra uguale, sulla quale poi avrebbe caricato la droga per continuare le sue consegne, mentre Sacchi era ancora ricoverato in ospedale. Ora dovrà affrontare un nuovo processo.

     

    luca sacchi anastasiya luca sacchi anastasiya

    LA SENTENZA Intanto è alle battute finali il processo per la morte del personal trainer. Il pm Giulia Guccione ha chiesto l'ergastolo per Valerio Del Grosso, che avrebbe materialmente sparato un colpo di pistola alla testa a Luca Sacchi davanti al pub dell'Appio Latino. Trenta anni, invece, per Pirino e Marcello De Propris, l'uomo che aveva dato la pistola a Del Grosso.

     

    Quattro anni e sei mesi di reclusione è la condanna richiesta dalla procura per Anastasiya Kylemnyk, fidanzata del personal trainer, accusata di violazione della legge sugli stupefacenti. Secondo la ricostruzione della procura, la ragazza aveva concordato di acquistare 70 mila euro di erba.

     

    valerio del grosso valerio del grosso

    Ma dopo lo scambio, Del Grosso e Pirino avrebbero tentato la rapina, strappando lo zaino ad Anastasiya. Sacchi sarebbe intervenuto per difenderla e mentre la lei era a terra, Del Grosso gli avrebbe sparato. I due erano poi fuggiti a bordo della Smart. Le indagini non hanno mai accertato dove siano finiti i soldi dello scambio.

    anastasia anastasia la mamma e il fratello di luca sacchi la mamma e il fratello di luca sacchi Giovanni Princi con due amici la sera in cui fu ucciso Luca Sacchi Giovanni Princi con due amici la sera in cui fu ucciso Luca Sacchi FOTOSEQUENZA OMICIDIO LUCA SACCHI FOTOSEQUENZA OMICIDIO LUCA SACCHI FOTOSEQUENZA OMICIDIO LUCA SACCHI 2 FOTOSEQUENZA OMICIDIO LUCA SACCHI 2 luca sacchi festeggiato da anastasiya luca sacchi festeggiato da anastasiya anastasiya kylemnyk. luca sacchi anastasiya kylemnyk. luca sacchi luca sacchi anastasia luca sacchi anastasia

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