Paola Caruso per www.corriere.it
IL BOLLETTINO DEL 12 AGOSTO
Sono 7.270 i nuovi casi di coronavirus in Italia (ieri sono stati 6.968, qui il bollettino). Sale così ad almeno 4.420.429 il numero di persone che hanno contratto il virus Sars-CoV-2 (compresi guariti e morti) dall’inizio dell’epidemia. I decessi odierni sono 30 (ieri sono stati 31), per un totale di 128.334 vittime da febbraio 2020.
Le persone guarite o dimesse sono complessivamente 4.170.810 e 4.715 quelle uscite oggi dall’incubo Covid (ieri 4.450). Gli attuali positivi — i soggetti che hanno il virus — risultano essere in tutto 121.285, pari a 2.524 in più rispetto a ieri (+2.438 il giorno prima).
tamponi drive in
I tamponi e lo scenario
I tamponi totali (molecolari e antigenici) sono stati 216.969, ovvero 13.070 in meno rispetto a ieri quando erano stati 230.039. Mentre il tasso di positività è 3,3% (l’approssimazione di 3,350%); ieri era 3%.
Più contagi in 24 ore rispetto a ieri. La curva potrebbe essere oggi al «picco settimanale» della sua altalena (la scorsa settimana il «picco» si è verificato proprio di giovedì). Dal confronto con lo stesso giorno della scorsa settimana — il 5 agosto — quando sono stati registrati +7.230 casi con un tasso di positività del 3,4%, si vede che il trend rimane in crescita molto lenta: infatti ci sono più nuove infezioni di quel giorno, ma pochi di più, con una percentuale leggermente più bassa.
Il fatto che l’indice di positività sia inferiore a quello di giovedì scorso — 3,3% contro 3,4% — sembra un ulteriore segnale di rallentamento. Ma si capirà meglio più avanti.
terapie intensive
Il sistema sanitario
Aumentano ancora le degenze. I posti letto occupati nei reparti Covid ordinari sono +27 (ieri +68), per un totale di 2.975 ricoverati. I posti letto occupati in terapia intensiva (TI) sono +15 — si tratta del saldo tra le persone uscite e quelle entrate in TI — (ieri +15), portando il totale dei malati più gravi a 352, con 37 ingressi in rianimazione (ieri 40).
piano vaccinazioni governo
I vaccinati
Le dosi di vaccino somministrate sono oltre 72,9 milioni. I cittadini che hanno completato il ciclo vaccinale sono più di 35,1 milioni (65,04% della popolazione over 12).
I casi regione per regione
Il dato fornito qui sotto, e suddiviso per regione, è quello dei casi totali (numero di persone trovate positive dall’inizio dell’epidemia: include morti e guariti). La variazione indica il numero dei nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore.
Lombardia 860.232: +679 casi (ieri +768)
Veneto 443.921: +583 casi (ieri +620)
Campania 436.440: +543 casi (ieri +552)
Emilia-Romagna 401.195: +632 casi (ieri +454)
Piemonte 401.195: +301 casi (ieri +367)
Lazio 365.357: +567 casi (ieri +645)
Toscana 259.749: +876 casi (ieri +774)
Puglia 258.803: +281 casi (ieri +306)
Sicilia 252.411: +1.134 casi (ieri +868)
Friuli-Venezia Giulia 109.045: +101 casi (ieri +155)
Marche 107.474: +199 casi (ieri +208)
Liguria 106.923: +164 casi (ieri +191)
Abruzzo 77.262: +140 casi (ieri +141)
P. A. Bolzano 74.160: +77 casi (ieri +60)
Calabria 72.978: +299 casi (ieri +212)
Sardegna 65.892: +435 casi (ieri +380)
Umbria 59.724: +158 casi (ieri +139)
P. A. Trento 46.749: +33 casi (ieri +36)
Basilicata 27.935: +63 casi (ieri +64)
Molise 27.935: +4 casi (ieri +17)
Valle d’Aosta 11.872: +1 casi (ieri +11)
Note:
La Regione Abruzzo comunica che dal totale dei positivi è stato eliminato un caso in quanto già segnalato da altra Regione.
La Regione Emilia Romagna comunica che sono stati eliminati 2 casi, positivi a test antigenico ma non confermati da tampone molecolare; inoltre in seguito a verifica sui dati comunicati nei giorni passati è stato eliminato 1 ricovero in terapia intensiva.
La Regione Lazio precisa che, a causa della sospensione dei sistemi informatici a seguito di un attacco hacker al CED regionale, vengono aggiornati solo i dati relativi ai nuovi positivi, ai decessi ed alle ospedalizzazioni.
La Regione Sicilia comunica che tra i decessi comunicati in data odierna n.°5 sono deceduti il 11/08/2021; n°5 il 10/08/2021; n°1 il 06/08/2021 e n°1 il 28/06/2021.
La Regione Valle d’Aosta fa presente che l’anomalia comunicata nella rilevazione di ieri è stata corretta.