Estratto dell'articolo di Iacopo Scaramuzzi per www.repubblica.it
PADRE GEORG GAENSWEIN E PAPA FRANCESCO
L’unica certezza è che non rimarrà a lungo in Vaticano. Ma quando e dove papa Francesco deciderà di inviare monsignor Georg Gaenswein, il segretario storico di Benedetto XVI che ha ricevuto oggi per la terza volta da quando è morto il Papa emerito, è ancora ignoto.
L’arcivescovo tedesco ha servito Joseph Ratzinger dapprima quando questi era cardinale prefetto della congregazione per la Dottrina della fede, poi Papa, per otto anni, e infine gli è rimasto accanto altri dieci anni dopo che Benedetto XVI ha rinunciato al pontificato, dal 2013 fino alla morte avvenuta lo scorso 31 dicembre.
PADRE GEORG GANSWEIN
Il precedente degli altri pontificati
A quel punto si è aperta una nuova fase nella vita di monsignor Gaenswein, destinato naturalmente a trasferirsi fuori Roma come i suoi predecessori. […]
Il problema delle esternazioni
Una prospettiva che si è però complicata a causa dello stesso protagonista: con una serie di dichiarazioni e pubblicazioni nelle stesse ore della morte di Benedetto XVI, infatti, monsignor Gaenswein ha criticato papa Francesco in persona. Accusandolo in sostanza di aver creato difficoltà nella coabitazione con il suo predecessore, a causa delle sue riforme. E rendendo così arduo per Jorge Mario Bergoglio destinarlo, ad esempio, nella sede di una nunziatura apostolica come suo rappresentante.
PADRE GEORG GANSWEIN E JOSEPH RATZINGER
Lo stesso Francesco, peraltro, ha rilevato, senza fare nomi, che la morte di Benedetto XVI è stata strumentalizzata da "gente senza etica". E il comportamento di Gaenswein, che ha suscitato la riprovazione di persone vicine al Papa regnante, ha però discretamente creato più di una perplessità anche nei circoli ratzingeriani.
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Le varie ipotesi sul tavolo
Tra le varie altre ipotesi circolate in queste settimane, quella di incaricare il segretario di Ratzinger di un ruolo in una università pontificia, sempre a Roma, o in qualche organismo collegato con il Vaticano, come una fondazione culturale.
benedetto xvi padre georg gaenswein
O, ancora, il ritorno in Germania alla testa di una diocesi tedesca: ipotesi quest’ultima particolarmente complicata sia perché, come ha rilevato anche di recente l’agenzia stampa cattolica tedesca Katholische Nachrichten-Agentur (Kna), non sarebbe molto benvenuto da molti confratelli, essendo Gaenswein notoriamente ostile al percorso sinodale portato avanti con convinzione da dalla maggioranza della conferenza episcopale, e sia perché in svariate diocesi vacanti il meccanismo di nomina prevede, in Germania, il coinvolgimento del capitolo cattedrale, ed è difficile che Gaenswein otterrebbe il via libera.
papa francesco bergoglio e monsignor gaenswein
Non è escluso neppure che, almeno per un altro po' di tempo, don Georg rimanga senza incarichi specifici. Quella sul suo futuro, ad ogni modo, è una decisione sovrana del Papa, che sceglierà liberamente quando e dove inviarlo per la sua nuova vita.
benedetto xvi ratzinger e georg gaenswein 3 papa francesco bergoglio e monsignor gaenswein benedetto xvi ratzinger e georg gaenswein 1 benedetto xvi ratzinger e georg gaenswein 2 IL LIBRO DI PADRE GEORG GAENSWEIN - NIENT'ALTRO CHE LA VERITA