• Dagospia

    È FINITA L’EPOCA DEL “GRAND HOTEL UCCIARDONE” – UNA SEZIONE DEL CARCERE DI MASSIMA SICUREZZA DI PALERMO È UNA POLVERIERA: I DETENUTI PROTESTANO PER IL CALDO TORRIDO DELLE CELLE IN CUI SI VIVE AMMASSATI IN NOVE METRI QUADRATI - IN QUATTRO HANNO INIZIATO UNO SCIOPERO DELLA FAME E DELLA SETE, UNO SI È CUCITO LA BOCCA CON IL FIL DI FERRO E UN ALTRO, A CUI MANCANO DA SCONTARE SOLO CINQUE MESI, È A RISCHIO SUICIDIO…


     
    Guarda la fotogallery

    Estratto del'articolo di Alessia Candito per www.repubblica.it

     

    carcere ucciardone 8 carcere ucciardone 8

    Quattro detenuti in sciopero della fame, della sete o delle terapie di cui per settimane nessuno, neanche il Tribunale di sorveglianza, ha saputo nulla. Un’intera sezione dell’Ucciardone di Palermo con celle minuscole, di certo più piccole dei nove metri quadrati considerati soglia minima di vivibilità, con un bagno microscopico privo di porta e senza doccia.

     

    Sono costrette a viverci almeno due persone per stanza, in larga parte occupata da due brande a castello, e d’estate lì sotto si raggiungono temperature insopportabili.

     

    carcere ucciardone 9 carcere ucciardone 9

    «Ai detenuti è stato detto che devono provvedere da sé a comprare i ventilatori, ma molti non hanno la possibilità economica. Uno di loro mi ha chiesto: perché ci devono anche torturare? Non basta la pena?», dice il Garante cittadino per le persone private della libertà personale Pino Apprendi, che per primo ha denunciato la situazione con un’informativa urgente al Garante regionale Santi Consolo e al Tribunale di sorveglianza.

    «Particolarmente preoccupante era la situazione di un detenuto straniero - spiega Apprendi - Si è cucito la bocca con il fil di ferro».

    carcere ucciardone 7 carcere ucciardone 7

     

    […] Un altro detenuto, a cui restano da scontare non più di 4 o 5 mesi, ha smesso di bere e mangiare perché per settimane è rimasto in attesa dell’esito della richiesta di affidamento in prova al servizio sociale. Una situazione che «merita particolare attenzione - sottolinea nella nota Consolo - proprio per l’insistito proposito di voler fare qualche gesto grave e inconsulto». Felpata perifrasi per dire suicidio. E non sarebbe stato l’unico a minacciarlo, né ipotesi peregrina per chi è recluso lì: molti soffrono di disturbi psichiatrici anche gravi.

    carcere ucciardone 6 carcere ucciardone 6

     

    L’intera sezione appare una polveriera. È quella in cui finiscono i detenuti sottoposti a sorveglianza speciale o a provvedimenti disciplinari.

    carcere ucciardone 4 carcere ucciardone 4

     

    carcere ucciardone 1 carcere ucciardone 1 carcere ucciardone 2 carcere ucciardone 2 carcere ucciardone 3 carcere ucciardone 3 carcere ucciardone 5 carcere ucciardone 5 la cella di tommaso buscetta nell'aula bunker del carcere ucciardone di palermo la cella di tommaso buscetta nell'aula bunker del carcere ucciardone di palermo

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport