Starei a seguire tutte le partite del Porto solo per veder giocare Oliveira.
Ma che giocatore è?! #JuvePortopic.twitter.com/A6nJNtdzi2
— Animal. ? (@KeviNapolitano) March 9, 2021
fabio capello
Nel post-partita di Juventus-Porto, match che ha sancito l'eliminazione dei ragazzi di Pirlo dalla Champions League negli ottavi di finale, l'ex tecnico bianconero Fabio Capello analizza gli errori commessi dalla squadra tra andata e ritorno, non risparmiando un'aspra critica nei confronti di Cristiano Ronaldo: "Il primo gol nella prima partita è un regalo, grande disattenzione nel secondo, non si possono subire certi gol. Il calcio di rigore stasera è un altro regalo. Troppo ingenuo Demiral, non si può cercare l'anticipo, è un gravissimo errore. Ma il top è questo. Cristiano Ronaldo che salta e si gira in barriera. Chi sta in barriera non può aver paura di subire un colpo. È un errore imperdonabile che non ha scusanti".
Capello, rimpianto Allegri: "Fece due finali di Champions..."
"Il tanto vituperato Allegri ha fatto due finali di Champions, ha vinto i campionati. Non è mai stato messo in evidenza quello che ha fatto. Si diceva che serviva un calcio diverso. Queste cose bisogna dirle. Quando cerchi di fare qualche cosa di diverso vai incontro a cose che non sono sempre piacevoli e positive".
PIRLO
CR7
C’era una volta la Juventus delle finali in Champions League. Dopo le due dell’era Allegri, perse contro Real Madrid e Barcellona, i bianconeri si sono smarriti in Europa.
I dati parlano chiaro: fuori ai quarti contro l’Ajax nell’ultima stagione con il tecnico livornese in panchina e addirittura agli ottavi per due anni di fila contro Lione e Porto con rispettivamente Maurizio Sarri e Andrea Pirlo come allenatori.
Mai nella storia la Juventus era uscita per due anni consecutivi agli ottavi e le modalità dell’eliminazione contro il Porto rendono ancora più bruciante la ferita.
In superiorità numerica per oltre un’ora, supplementari compresi, i campioni d’Italia si sono smarriti sul più bello, dopo essere riusciti ad annullare la solita partenza ad handicap con lo svantaggio dopo 15’ e ad allungare la gara ai prolungamenti.
ALLEGRI PIRLO
L’analisi di Andrea Pirlo ai microfoni di ‘Sky Sport’ nel post-gara è serena, ma dura: “Abbiamo commesso quattro errori in due partite e sono tanti in un ottavo di finale di Champions. È normale che poi possa succedere di andare fuori dalla qualificazione”.
Poi, sulla partita: “Eravamo partiti bene, abbiamo avuto l’occasione subito all’inizio con Morata per andare in vantaggio, non abbiamo fatto gol e poi abbiamo regalato il rigore. Da lì si è aperta un’altra partita, abbiamo rischiato di subire un altro gol, poi ci siamo ricompattati, ci siamo messi meglio in campo e abbiamo iniziato a giocare. Poi nel secondo tempo abbiamo fatto la partita che dovevamo fare
“Non abbiamo sbagliato quando eravamo in superiorità numerica perchè l’unica soluzione che potevamo attuare era quella di allargarsi il più possibile, far circolare bene la palla da una parte all’altra e poi di riempire bene l’area. Del resto i gol sono arrivati con queste azioni”.
nedved allegri
Si parlerà a lungo della deludente prestazione di Cristiano Ronaldo, impalpabile per 120′ e anzi protagonista in negativo quando, in barriera, si è girato nella punizione decisiva di Oliveira.
Pirlo non risparmia critiche al proprio fuoriclasse: “Scegliamo noi chi va in barriera, non era mai successo di girarsi. Forse Cristiano non era consapevoli della pericolosità del tiro”
Ora bisogna ripartire, provare a inseguire l’Inter in campionato e a vincere la Coppa Italia nella finale contro l’Atalanta.
Pirlo dribbla le domande sulla propria panchina a rischio: “Dobbiamo cancellare questa partita, ci vorrà qualche giorno però, ma siamo ancora a marzo, ci sono ancora un po’ di partite e dovremo farle al meglio per cercare di risalire la classifica”.
pirlo
“Non so se Sarri sia stato esonerato per l’eliminazione dalla Champions, io sono l’allenatore della Juventus in questo momento e lavorerò per un progetto più ampio, che va oltre questa stagione. Non sono contento di dover lavorare con settimane piene, preferivo andare avanti in Champions”.
CR7 MARCO GIAMPAOLO - MASSIMILIANO ALLEGRI - GIOVANNI GALEONE juve porto pirlo pirlo 9 cr7