Estratto dell’articolo di Guido Santevecchi per il “Corriere della Sera”
KIM JONG UN E LA FIGLIA KIM JU AE
Primo lancio di un missile balistico dalla Nord Corea. Due le novità secondo Pyongyang: si tratta di un IRBM a combustibile solido ed è dotato di testata ipersonica. Gli ordigni catalogati come IRBM (Intermediate-range ballistic missile), hanno un raggio di azione «medio», non intercontinentali dunque. Ma non sono meno strategici: sono studiati per colpire obiettivi meno lontani, come le basi americane nel Pacifico, da quelle in Giappone fino all’isola di Guam.
il missile balistico intercontinentale icbm 2
Una minaccia alle retrovie americane da dove dovrebbero partire uomini e mezzi in caso di conflitto nella penisola coreana. Nell’arsenale di Kim Jong-un ci sono già diversi tipi di missili di questo genere, ma finora usavano solo combustibile liquido, che prevede tempi lunghi di preparazione e dunque li espone all’individuazione da parte del nemico. Il combustibile solido invece rende gli ordigni più mobili, più facili da occultare e imprevedibili nella procedura di lancio.
il missile balistico intercontinentale icbm 1
E soprattutto, se è vero quanto dice la propaganda nordcoreana, il nuovo missile balistico lanciato domenica da una base vicino a Pyongyang era dotato di una testata ipersonica. […]
kim jong un corea nord KIM JONG UN E LA FIGLIA KIM JU AE kim jong un corea nord
KIM JONG UN CON LA FIGLIA