Franco Bechis per “Libero Quotidiano”
boschi renzi delrio
Il pianeta terra prenderà fuoco. La temperatura salirà entro la fine di questo secolo di almeno 5 gradi, e di oltre 6 gradi in Europa. Si scioglieranno i ghiacciai - e sta già accadendo in Svizzera - si alzerà il livello dei mari, che copriranno parte delle terre emerse. Scompariranno isole intere e buona parte delle coste che oggi conosciamo. In Italia come in buona parte dell’Europa mediterranea si soffriranno terribili periodi di siccità. È un futuro nero. Quindi, questa estate guidate piano.
Se non premerete troppo sull'acceleratore, seminerete un po’ meno carbonio nell’atmosfera. E forse rinvierete nel tempo la scomparsa di meravigliosi isolotti dove anche i vostri nipoti vorrebbero fare le vacanze. Firmato: Matteo Renzi. In occasione delle vacanze degli italiani il presidente del Consiglio italiano si è esibito nella specialità che gli viene meglio: la supercazzola.
matteo renzi graziano delrio
In questo luglio 2014 si tratta di una supercazzola ecologica, che è sempre politically correct. Palazzo Chigi ha spolverato tutta la bibliografia sull’effetto serra e distribuito per l’avido consumo degli italiani una guida alle vacanze ecocompatibili e al risparmio del carburante. L’ha caricata in formato pdf sul sito Internet della presidenza del Consiglio dei ministri, ma essendo di 280 pagine per potersela leggere con calma molti italiani saranno costretti a stamparla. Vanificandone gli effetti benefici: ogni stampa si porterà via almeno un alberello della foresta amazzonica, mettendoci più nei guai di prima.
IL DECALOGO
renzi graziano delrio
Ai lettori di Libero ne offriamo una sintesi di pronto utilizzo in grado di salvare almeno una piccola foresta. Le prime pagine di introduzione ve le abbiamo già riassunte: descrivono il cataclisma che aspetta i nostri nipoti e sfiora pure i figli più giovincelli con effetto serra, ghiacciai che si sciolgono, grande siccità in agguato. La seconda parte offre le soluzioni da vacanze intelligenti per spostare un po’ più in là nel tempo il cataclisma. Si comincia con un geniale decalogo per la guida «eco-compatibile ».
Prima regola: non pigiare troppo sull’acceleratore. Bisogna farlo «gradualmente». Se spingete a tavoletta al semaforo, investite la macchina che vi precede, e il consiglio sembra assai saggio. Seconda regola: una volta accelerato «inserire al più presto la marcia superiore». Ci voleva Renzi, eh? Terzo suggerimento del premier: «Mantenere una velocità moderata e il più possibile uniforme».
RENZI SPADACCINO
Quarto consiglio, molto di buon senso: cercate di non stamparvi con la vostra auto contro un muro. Renzi lo dice così: «Guidare in modo attento e morbido evitando brusche frenate e cambi di marcia inutili». Quinta regola: «Decelerare gradualmente rilasciando il pedale dell'acceleratore e tenendo la marcia innestata». Controprova? Decelerate spingendo a fondo il pedale dell’acceleratore. Pare che non funzioni, e dopo non potete raccontarlo a nessuno.
REGOLE D’ORO
Sesta regola: «Spegnere il motore quando si può, ma solo a veicolo fermo». Si può sempre provare a spegnere il motore mentre siete ai 140 km all’ora in autostrada. Che cosa poi accada però non lo racconterete a nessuno. Settima regola, basilare: «Mantenere la pressione di gonfiaggio degli pneumatici entro i valori raccomandati».
matteo renzi
Vogliamo provare a gonfiarli oltre?Almeno tenete i bambini a distanza di sicurezza, quando scoppieranno. Ottava regola fondamentale: «Rimuovere porta-sci o portapacchi subito dopo l’uso e trasportare nel bagagliaio solo gli oggetti indispensabili mantenendo il veicolo, per quanto possibile, nel proprio stato originale». In effetti è meglio non portare gli sci in vacanza a Vulcano.
E se andate in albergo o affittate un appartamento, inutile mettere nel portabagaglio il forno o il frigo di casa: appesantirebbe l’auto, e in ogni caso trovereste in loco quanto vi serve.Grazie Matteo per il consiglio. Nona regola: «Utilizzare i dispositivi elettrici solo per il tempo necessario».
matteo renzi
Ottima idea:se piove,azionate il tergicristalli. Se ha smesso di piovere, è inutile tenerli, piuttosto fastidioso il rumore della gomma che gratta il vetro sotto il solleone. Decimo e ultimo consiglio: «Limitare l’uso del climatizzatore ». E qui siamo d'accordo solo a metà.Con un luglio così si può anche tenere spento. Ma a 34-35 gradi, appena spento il climatizzatore per evitare l’effetto serra, vi diamo un consiglio: offrite un passaggio a Renzi. Godrà con voi della sua ultima supercazzola...