Benedetta Vitetta per “Libero quotidiano”
under 25 auto 1
Da status symbol a semplice mezzo di trasporto per muoversi più rapidamente. Insomma. c' era una volta l' automobile che in qualche decennio è passata da regalo per antonomasia per i diciottenni uno dei primi segni d' indipendenza dalla famiglia e oggetto da mostrare a amici e fidanzate - a un qualcosa di utile sì, ma certo non fondamentale. Soprattutto per i giovanissimi della Generazione Z, coloro che hanno meno di 24 anni.
under 25 auto 2
Che con pochi soldi in tasca, sneakers d' ordinanza ai piedi, preferiscono comprarsi vestiti usati e muoversi direttamente a piedi o coi mezzi pubblici. Spendono per avere una bicicletta (o monopattino elettrico che sia) e - se proprio devono- all' auto di proprietà comprata coi soldi di mamma e papà scelgono un' automobile in condivisione (il car -sharing esploso nel Belpaese) o il
noleggio a breve o medio termine. Da usare alla bisogna.
UNDER 25 AUTO
È quanto emerge dalla lettura dell'"Autoritratto 2020" - la pubblicazione statistica dell' Aci (Automobile Club d' Italia) che fotografa il parco auto dell' intera Penisola analizzando i dati per Regione, Province e singoli Comuni ma che mostra anche i cambi di usi e costumi della popolazione.
Tra i tanti dati, su tutti emerge il fatto che oggi soltanto un "under 25" su 8- ossia poco più del 12% possiede una vettura.
under 25 auto 3
FINE DI UN GRANDE AMORE
Una tendenza che cresce di anno in anno e che dimostra quanto ormai sia arrivato al capolinea l' amore tra le giovani generazioni e le quattro ruote. A riprova di ciò, il fatto che solo nell' ultimo decennio il possesso di un' auto di proprietà tra i giovani è calato del 41,3%.
I motivi che spiegano questa profonda disaffezione sono legati per lo più a questioni economiche: innanzitutto avere un' auto oggi significa dover spendere mediamente 260 euro al mese per i costi di gestione (bollo ed assicurazione), cui bisogna aggiungere i rifornimenti e i costi di eventuali multe. Oltre a ciò occorre poi mettere in conto la pazienza (tanta) che serve per trovare ogni giorno un parcheggio soprattutto se si abita in grandi città e il tempo perso all' interno del veicolo per code e traffico.
monopattini elettrici1
In più a favore di chi non acquista l' auto c' è da considerare che negli ultimi anni abbiamo assistito al diffondersi di nuove forme di mobilità- molto apprezzate specialmente dai giovani anche in un' ottica green e di sostenibilità ambientale - che puntano su microauto elettriche e su mezzi ecologici al 100% come biciclette e monopattini elettrici e non. Ciò detto, al di là dei cambi di stile di vita e di costumi, i neopatentati continuano ovviamente ad esserci in Italia.
neopatentati 2
NEOPATENTATI CRESCONO
E se è vero che negli ultimi anni si è assistito a un' emorragia di nuovi patentati - il 2014 è stato l' anno peggiore con soli 518.762 nuovi possessori di patente "B", per capirci quella dell' automobile- dal 2015 la tendenza è stata di una lenta ma pressochè costante crescita. Negli ultimi tre anni - 2020 aparte, vista l' eccezionalità legata all' emergenza sanitaria - i neopatentati sono saliti dai 566.170 del 2018 ai 573.846 del 2019 per poi calare quasi di un quarto nell' anno del Co vid: i nuovi guidatori muniti di tessera rosa sono stati 424.752 (fonte: ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, rielaborati da Quattro ruote).
esame patente
C' è però da sottolineare che, nell' anno passato, per diversi mesi non si è potuto sostenere sia l' esame di teoria sia quello di pratica dapprima a causa del lockdown nazionale e poi per le restizioni regionali anti contagio.
Nessuna paura, quindi: neo guidatori ne abbiamo anche se sempre meno per una questione demografica: è l' auto quella che manca loro. O meglio, quella che...proprio non gli manca affatto!
esame patente
A far la fortuna delle case automobilistiche è il muoversi in controtendenza delle fasce over 50 della popolazione. Tra 2011 e 2020, tra i 51-60enni i proprietari d' auto sono passati dal 93,98 al 101,13% (+7,6%), in quella dei 61-70, dal 77,28 al 92,92% (+20,2%), mentre gli over 70 sono addirittura cresciuti del 38,3%, volando dal 46,03% del 2011 al 63,67% del 2020.