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    LA POCHEZZA DEL TERZO POLO: TUTTI CONTRO TUTTI - IN VISTA DELLE EUROPEE, EMMA BONINO PROVA A METTERE INSIEME RENZI E CALENDA IN UN LISTONE UNICO CHE PORTI VOTI E SEGGI AI LIBERALI DI “RENEW EUROPE” MA I DUE EGO-LEADER NON SI FIDANO L’UNO DELL’ALTRO - E DIRE CHE LA BONINO HA DEPOSTO I SUOI LEGITTIMI LIVORI VERSO I DUE: RENZI LA FECE FUORI DA MINISTRA DEGLI ESTERI NEL SUO GOVERNO, CALENDA LA MOLLÒ NELL’ALLEANZA CON LETTA ALLA VIGILIA DELLE ELEZIONI POLITICHE...


     
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    emma bonino a belve. emma bonino a belve.

    Estratto dell’articolo di Roberto Gressi per il “Corriere della Sera”

     

    C’è la fila, con il cappello in mano, davanti a quella porta. Questuanti, corteggiatori, affamati di voti, saccheggiatori di eredità politica, portatori di doni, che sono poi i più temibili. Anzi, più che una fila è una ressa […] Giurano che di loro ci si può fidare e degli altri no. […] Ché per sedersi a Strasburgo, anche solo su uno strapuntino, serve almeno il quattro per cento. […] La porta è quella di Emma Bonino, 75 anni […]

    EMMA BONINO EMMA BONINO

     

    Emma Bonino. Dà appuntamento ai corteggiatori il 24 febbraio a Roma, al centro congressi di via Palermo. Sono invitate le famiglie politiche che si ritrovano in Renew Europe. I partiti dell’Alde come +Europa e quindi Calenda per Azione e Renzi per Italia viva. E poi, in seconda battuta, Elly Schlein per il Pd, Angelo Bonelli per i Verdi, Enzo Maraio per i socialisti. […] la sua proposta, rivolta soprattutto a Renzi e Calenda: c’è una destra reazionaria e sovranista che gioca una partita storica, per uscire dall’angolo e diventare decisiva per le maggioranze dell’Europarlamento. Se andiamo alle elezioni divisi buttiamo nella pattumiera oltre due milioni di voti.

    CARLO CALENDA E MATTEO RENZI CARLO CALENDA E MATTEO RENZI

     

    Se invece facciamo una lista di scopo, con il programma degli Stati uniti d’Europa, possiamo essere decisivi. Potremmo eleggere otto deputati, quattro dei quali tolti a Giorgia Meloni. A condizione di mettere da parte le cose italiote. Lasciamo le beghe di casa dove stanno e uniamoci in un cartello elettorale.

     

    I CUGINI DI CARFAGNA - MEME BY EMILIANO CARLI I CUGINI DI CARFAGNA - MEME BY EMILIANO CARLI

    […] Insomma, avanti così, senza rancore. E sì che Emma qualche ragione di risentimento ce l’avrebbe: Renzi la fece fuori da ministra degli Esteri nel suo governo, Calenda la mollò nell’alleanza con Letta alla vigilia delle elezioni politiche, per candidarsi poi nel suo stesso seggio contribuendo all’esclusione di Bonino dal Senato.

     

    E allora, se è lei a fare il primo sacrificio, è fatta, direbbero gli osservatori da Marte delle cose italiane. E invece manco per niente. La lista con tutti dentro ha meno possibilità delle combinazioni del superenalotto, non si fidano l’uno dell’altro […] se Bonino dovesse lasciarli a piedi. Renzi pronto a fare il capolista ovunque e intanto traffica con Clemente Mastella e Salvatore Cuffaro. Calenda che briga con Cateno De Luca. E non dimentichiamo che ci sono pure i Libdem europei, con Andrea Marcucci e Oscar Giannino, quello che millantò di aver cantato allo Zecchino d’oro, smentito dal Mago Zurlì. […]

    CARLO CALENDA E MATTEO RENZI CARLO CALENDA E MATTEO RENZI

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