Dagonota
berlusconi renzi
Erano giorni che il Cav aspettava il messaggio da Matteo (comunque vada il referendum, si vota nel 2018). E finalmente quel messaggio è arrivato.
Ora Berlusconi può decidere come modulare il suo "no" al referendum: renderlo acuto e vendicarsi dello strappo del Nazareno; oppure mitigarlo in cambio di un ingresso nel governo.
Verosimilmente, ottenuta la garanzia che non ci saranno elezioni anticipate (lo coglierebbero con l'operazione Parisi a metà del guado), prima di pronunciarsi apertamente aspetterà il giudizio della Corte Costituzionale sull'Italicum. Alla Convenscion del 16 settembre Parisi ribadirà il "no" alle riforme istituzionali Made by MariaEtruria e rilancerà l'idea di una Costituente: che altro non è che il prodromo di un governo di larghe intese.
BERLUSCONI RENZI
E così si arriva ai primi di ottobre, con la sentenza della Consulta sulla legge elettorale. Tra i giudici costituzionali, tra l'altro, c'è sempre quel Giuliano Amato che Berlusconi avrebbe ben visto al posto di Mattarella. Ed al dottor Sottile l'idea di prendersi una mini vendetta nei confronti del Ducetto di Rignano non dispiacerebbe affatto. Soprattutto se elaborata in punta di diritto sulla legge elettorale: in fin dei conti è pur sempre stato docente di Diritto Costituzionale.
BERLUSCONI VS RENZI BY GIANNELLI renzi berlusconi renzi e berlusconi 2 2
Ed a quel punto, si aprirebbero gli spazi che Berlusconi (e Renzi) vanno cercando: l'opportunità per un nuovo governo fino al 2018. Guidato dal premier cazzaro ma infarcito dal nuovo partito del Cav. Con buona pace delle bad companies che sorgerebbero a destra (Brunetta, Romani, Toti) ed a sinistra (D'Alema e compagni).
VIGNETTA DI MANNELLI SU MARIA ELENA BOSCHI renzi berlusconi by vincino berlusconi renzi grazie amore bonifazi boschi renzi con la bandana in testa come berlusconi