RECEP TAYYIP ERDOGAN E VLADIMIR PUTIN AD ASTANA
1. UCRAINA: ERDOGAN, POSSIAMO GETTARE BASI PER ACCORDO PACE
(ANSA) - Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha detto all'omologo russo, Vladimir Putin, che la Turchia può "gettare le basi per un accordo che ponga fine alla guerra tra Russia e Ucraina" con un cessate il fuoco prima e poi con una pace "giusta" che soddisfi sia Mosca che Kiev. Lo riferisce la presidenza della Repubblica di Ankara, facendo riferimento ad un incontro tra Erdogan e Putin ad Astana, in Kazakhstan, in occasione del vertice dell'Organizzazione per la cooperazione di Shanghai.
2. ZELENSKY, 'SE TRUMP SA COME FERMARE LA GUERRA CE LO DICA'
VOLODYMYR ZELENSKY AL FRONTE TRA I SOLDATI
(ANSA) - "Se Trump sa come porre fine a questa guerra, dovrebbe dircelo oggi". E' l'appello di Volodymyr Zelensky al candidato repubblicano alla Casa Bianca in un'intervista a Bloomberg TV. "Se ci sono rischi per l'indipendenza dell'Ucraina, dobbiamo essere preparati", ha detto il leader di Kiev, sottolineando che il suo popolo ha il diritto di sapere se "dopo il 5 novembre, quando gli americani andranno alle urne, avranno ancora il potente sostegno degli Stati Uniti".
3. SONDAGGIO, UCRAINI PREFERISCONO SOVRANITÀ A RIPRESA DI TERRITORI
(ANSA) - L'ultimo sondaggio dello European Council on Foreign Relations (Ecfr) rivela che la maggioranza degli ucraini (58%), quasi due anni e mezzo dopo l'invasione russa, ritiene di poter vincere la guerra e che la fiducia nelle Forze armate dell'Ucraina e nel Presidente del Paese, Volodymyr Zelensky, rimane alta.
RECEP TAYYIP ERDOGAN E VLADIMIR PUTIN AD ASTANA
Tuttavia, in tema di potenziali compromessi per porre fine al conflitto, l'Ucraina appare "fortemente divisa". Alla domanda, infatti, "l'Ucraina dovrebbe accettare l'adesione alla Nato in cambio della rinuncia ai territori occupati?" il 48% risponde "no" e un altro 23% "probabilmente no". Ma il 45% preferisce l'opzione in cui l'Ucraina "perde parti del territorio attualmente occupato" ma rimane "sovrana, con un proprio esercito e la libertà di scegliere le proprie alleanze", come l'Ue e la Nato, rispetto all'ipotesi in cui il Paese "riconquista il territorio attualmente occupato" ma accetta di smilitarizzarsi e di diventare neutrale, senza poter aderire ad alleanze come Ue e Nato, scelta dal 26% degli intervistati.
VOLODYMYR ZELENSKY AL FRONTE TRA I SOLDATI