Il settimanale L’Espresso, da solo, ha perso 2,1 milioni di euro nel 2022. L’editore Iervolino cede il 49% della casa editrice a Donato Ammaturo. Wow!
— Claudio Plazzotta (@Claplaz) May 24, 2023
Il gruppo Alga di Donato Ammaturo rileva il 49% della casa editrice del settimanale L’Espresso.
— Claudio Plazzotta (@Claplaz) May 24, 2023
danilo iervolino foto di bacco
Il Consiglio di Amministrazione di BFC Media, società quotata al mercato Euronext Growth Milan di Borsa Italiana, ha rinunciato al diritto di prelazione sulla cessione delle azioni che IDI Srl (di seguito "IDI"), di cui Danilo Iervolino è socio unico, detiene in L'Espresso Media Spa. La società oggetto di cessione pubblica il settimanale L'Espresso e il periodico Le Guide de L'Espresso ed è partecipata al 51% da BFC Media e al 49% da IDI.
L'operazione vede il passaggio delle azioni della IDI a favore di Alga S.r.l., con sede in Nola (NA), al prezzo di Euro 2.688.000,00 (duemilioniseicentoottantottomila/00) unitamente al credito che IDI vanta nei confronti di L'Espresso Media a titolo di finanziamento soci, pari ad Euro 3.312.000,00 (tremilionitrecentododicimila/00), per un corrispettivo pari al valore nominale.
La determinazione da parte del Gruppo IDI di cedere la partecipazione detenuta ne "L'Espresso Media S.p.A.", pur mantenendo il controllo attraverso BFC Media S.p.A., rientra in un più ampio progetto sinergico con il Gruppo Ludoil e con il suo presidente, Dott. Donato Ammaturo, che rafforzerà le prospettive future della Società e del Gruppo.
donato ammaturo
Alga S.r.l. si occupa – tra le altre cose – di: (i) organizzare congressi, convegni, sfilate, promozioni, concerti e mostre; (ii) organizzare e sviluppare processi gestionali e direttivi; (iii) programmare e organizzare il miglioramento dell'efficienza e dell'efficacia delle attività di gestione aziendale.
MARCO FORLANI - DANILO IERVOLINO - DENIS MASETTI
Il Piano Strategico di Alga, supportato dalla famiglia Ammaturo, è fortemente orientato a contribuire alla crescita del settimanale L'Espresso in un contesto di affermata e reputata posizione nel panorama dell'Editoria Italiana e nel rispetto di una tradizione di testata orientata ad un giornalismo coerente ed oggettivo. Un mix di tradizione ed innovazione, anche per tramite del rafforzamento del modello digitale, a servizio di una sana informazione nell'interesse del Paese.