Estratto dell’articolo di Filippo Femia per www.lastampa.it
evelina christillin 1
Non si tratta della fine dell’understatement sabaudo, secondo Evelina Christillin, ma è curioso che Torino – culla del basso profilo a oltranza – sia il luogo dove è stata accesa la miccia del gossip dell’estate: il banchiere Massimo Segre che, immortalato in un video, lascia davanti agli amici a sorpresa la promessa sposa Cristina Seymandi, rea di averlo tradito. La presidente del Museo Egizio è convinta che «certe cose accadevano anche in passato ma si consumavano in circoli più ristretti, senza il clamore dei social».
gianni agnelli evelina christillin
[…] Come è venuta a sapere della vicenda?
«Le voci rimbalzavano da qualche settimana, ma il video non era circolato. Senza voler scomodare Lévi-Strauss: la parola è pesante, l’immagine è ancora più forte».
Cosa ha provato quando ha visto quel filmato?
«Una grande tristezza. Per entrambi. Credo che in questa storia siano tutti vittime. E provo anche pena per chi si sta appassionando in maniera morbosa».
massimo segre sputtana la compagna cristina seymandi elencando i suoi tradimenti 16
Ricorda una vicenda simile in passato nella Torino bene?
«Onestamente no. Niente che abbia sollevato questo clamore».
Quel video sembra aver spazzato via ogni stereotipo sui torinesi. Non esistono più i sabaudi di una volta, che lavano i panni sporchi in famiglia?
massimo segre sputtana la compagna cristina seymandi elencando i suoi tradimenti 3
«Certe debolezze e alcune cattiverie della borghesia torinese sono sempre esistite. Le hanno narrate magistralmente Fruttero e Lucentini negli Anni Settanta. Forse ora hanno preso una forma più contemporanea, modellata dai social e da certe trasmissioni tv. Semmai quello che è accaduto è la dimostrazione che noi torinesi non siamo falsi né cortesi».
massimo segre sputtana la compagna cristina seymandi elencando i suoi tradimenti 1
Sono cambiati i tempi, non i torinesi?
«[…] . Assistiamo a una pratica […]televisiva in cui la violenza verbale è protagonista. Programmi in cui vengono messi in piazza i fatti peggiori, come i tradimenti in diretta all’Isola dei famosi. Sono fattori che influenzano tutti, anche contesti non abituati a quei toni».
[…]I mezzi di comunicazione hanno qualche responsabilità?
«Ho grandissimo rispetto per i sentimenti delle persone e ritengo sbagliato sbattere il mostro in prima pagina. È un po’ come per la pubblicazione delle intercettazioni: bisogna essere consapevoli di quando fermarsi. […]».