Estratto dell’articolo di Stefano Lepi per “la Stampa”
il banchiere fabio panetta
Comincia ufficialmente la corsa alla successione in Banca d'Italia. Ieri, le parole del governatore Ignazio Visco all'Assemblea dei partecipanti hanno ricordato a tutti che il suo mandato scade e dal 1° novembre qualcun altro dovrà subentrare alla testa di una istituzione alle prese con una novità: causa cambio delle politiche monetarie Bce, il bilancio 2023 sarà (senza danni) in passivo.
Ci si pensava poco forse perché mai come questa volta la scelta appare scontata: Fabio Panetta. Tutto sembra giocare a suo favore, dalla indiscussa competenza, al lungo e prestigioso curriculum, alle idee. Oppure no? In occasioni precedenti, il centro-destra al governo sulla Banca d'Italia ha litigato assai, senza che nemmeno si capisse fino in fondo perché.
fabio panetta
A Panetta, 63 anni, romano, dal 2020 a Francoforte come membro del Comitato esecutivo a sei della Bce, nei sei mesi precedenti direttore generale, ovvero «primo vice-governatore» nella dicitura inglese, l'attuale maggioranza potrebbe tutt'al più rimproverare di aver rifiutato il posto di ministro dell'Economia nel governo Meloni. Ma certo quel posto gli si attagliava di meno.
[…] Altri nomi in pista non se ne vedono. Avrebbe il prestigio necessario Daniele Franco, già direttore generale della Banca d'Italia e poi ministro dell'Economia nel governo Draghi: ma è appunto l'esser draghiano che ora gioca a suo sfavore.
IGNAZIO VISCO FABIO PANETTA
Segue l'attuale direttore generale Luigi Federico Signorini, di idee liberali, a suo tempo inviso al M5S che gli mosse accuse infondate. Circola anche il nome di Piero Cipollone, vicedirettore generale; ma se circola è più che altro come possibile successore di Panetta a Francoforte. Non è scontato che quel posto vada di nuovo all'Italia, dato che fra gli ormai 20 Paesi euro ce ne sono diversi che ambirebbero alla poltrona; ma è ben possibile. Cipollone già si occupa di euro digitale, importante delega di Panetta.
ignazio visco foto di bacco (5)
Nella scelta del governatore della Banca d'Italia ha un ruolo importante il presidente della Repubblica. Dodici anni fa fu infatti Giorgio Napolitano a prevalere indicando Visco, quando il governo Berlusconi, dilaniato, non riusciva a decidere. Allora, la Banca d'Italia era nelle mire dei politici soprattutto perché vigilava sulle banche. […]
sergio mattarella giorgia meloni centenario aeronautica militare sergio mattarella giorgia meloni centenario aeronautica militare