Riceviamo e pubblichiamo:
DON ANDREA GALLOLettera 1
"E' morto Don Gallo, prete, comunista, anarchico..."
Come cazzo fa uno a essere comunista e anarchico? Avete le idee un po' confuse, forse un ripassino di storia e filosofia, magari anche un Bignami, vi farebbe comodo.
Auguri
Gino Celoria
Lettera 2
Caro Dago, visto che vi è un certo imbarazzo nell' individuare le possibili coperture dei provvedimenti sugli sconti fiscali, più o meno previsti dal governo, a qualcuno è venuto in mente che tra barili di greggio e m3 di gas, estratti nel nostro territorio, le royalties versate allo stato italiano sono le più basse del mondo? Qualche centinaio di milioni , 180-270-330, rispettivamente per gli anni dal 2010-2011-2012 a fronte di un controvalore medio di 6,5 miliardi di euro? Si potrebbe aumentare il prelievo senza alcun problema di diritti acquisiti o incostituzionalitá. Gli unici a soffrirne? Qualche politico, qualche amministratore di partito, e qualche burocrate. Niente piú ferie high cost.
Max
Lettera 3
Caro DAGO, l'episodio degli insulti all'onorevole Carfagna è complesso. Si omette il nome della marca del supermercato e si assicura che le male parole provenivano da signori distinti. Ma lo erano in quanto eleganti oppure perché si esprimevano con valida pronuncia, senza tracce dialettali ?
E in quale parte dello store è accaduto, al banco affettati, nel settore surgelati, o nel reparto prodotti per la casa ? Il quadro è incompleto e ci sono zone oscure. Questo non permette l'utilizzo dei punti qualità che il luogo imporrebbe e nemmeno di aderire alla promozione "3 insulti ne pago 2", direttamente alla cassa.
Saluti, Labond
Lettera 4
Dago, non capisco sinceramente perché ti stai accanendo a questo modo con "La grande bellezza" di Sorrentino: che si tratti di gelosia? Che ci sia qualche conto in sospeso tra voi due? Il film è la più plastica, la più esagerata, la più poetica esaltazione del "cafonal" che tu hai inventato. E' un atto d'amore, un elogio della tua opera straordinaria. Dovresti essergli grato come un maestro è grato al discepolo che lo omaggia. Su su, fate pace.
Marzio Maria Cimini - Pescara
Lettera 5
Ma, Renato Pozzetto è così mal ridotto, di testa e di tasca, da fare quella squallida pubblicità televisiva sulla vendita degli ori di famiglia?
Vittorio Cosanonsifaperisoldi InFeltrito
Lettera 6
Matteo (Renzi), ti voterò per sempre! sei più comunista tu che tutti Epifani, Finocchiaro & company. Sei il DDT che manderà AFF..C..O il nanetto-pompetta!
Lettera 7
Gentil Dago,
Orgoglioso, con la schiena dritta, mai con il cappello in mano, non astioso nè offensivo, ma fermo nel rispondere, con stile, al Cavaliere : no, grazie, Dottor Silvio, Lei straparli pure, da nonno Biscardi, propinandogli sgub vecchi e fasulli. Ma io con Lei non governo più...il Milan e rinuncio a un anno di sontuoso contrattone ! Come, molti anni fa, "bidonai" la mia pur bellissima promessa sposa, disertando il matrimonio.
Si tratta dell'ennesimo leaderino politico del centrosinistra ? "Lumino" Epifani, che ricorda un ragioniere del Catasto, o "2 novembre" Cuperlo ? Il rampante Renzi, che scatta sempre, ma non arriva mai al traguardo ?
No, compagni, state..... Allegri e sorridete !
Il conte Max,livornese e progressista- ma non radical-chic nè sussiegoso, come uno Zanda qualunque- e con la battuta pronta, è pronto a guidare, oltre alla Roma di Totti e de Rossi, anche il rissoso Pd del dopo-Pigi Bersani. E a sfidare, con l'ironia e il buon senso tipici della sua terra, l'ex datore di lavoro, miliardario, ma che con lui non si è comportato affatto da....Cavaliere. Ossequi
pietro mancini
Lettera 8
Dago, ho fatto 2 calcoli e posso dirti che forse ce la facciamo! Se passa il Finocchiellum e la conseguente messa al bando dei 5 Stelle di Grillo, se aboliamo per legge Silvio e soci, e soprattutto se i 101 franchi tiratori i non votano contro, forse, dico forse, ce la facciamo e finalmente bandiera rossa la trionferà!
Lettera 9
Un abbraccione speranzoso e pieno di democrazia.
Lo scrondo
Lettera 10
Ciao Dago, Grillo aumenterà il controllo sugli eletti del MS5. Saranno tutti dotati dei nuovissimi Google-ass: http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=44BywDu6GC8
Rob
grilliniLettera 11
La Provvidenza ci ha mandato Luigi Zanda, così come la santissima Ikea ci ha disvelato Anna Finocchiaro, altro che Bersani, D'Alema o Veltroni, per far perdere in eterno il Pd. Che Iddio non li faccia giammai rottamare, anzi li conservi e continui a guidarli ancora e sempre nella proposizione di nuove bischerate in foggia di leggi tanto illiberali, quanto demenziali e suicide. Grazie Anna, grazie Luigi, per i vostri insani gesti, a nome mio e soprattutto di Silvio Berlusconi e Beppe Grillo.
Giancarlo Lehner
Lettera 12
Caro Dago,
Per i Censori, come direbbe il loro capostipite Catone, mala tempora currunt. Dopo Di Pietro,addosso al quale la Gabanelli ha fatto crollare il tetto delle sue innumerevoli case, ecco il Carneade Zanda, beccato a esercitare la seconda professione più antica del mondo, la raccomandazione.
Questo mi fa pensare che i vari Travaglio, Gomez, Flores D'arcais e via moralisteggiando, non sono migliori degli altri, ma solo meno intercettati e vivisezionati, soprattutto da parte dei loro amici PM. Quando si grattano i loro calunnia e vinci, infatti, qualcosa salta fuori (vedi abusi edilizi di Santoro, condoni fiscali ed edilizi di Grillo, evasione sul rogito di Ezio Mauro,ed evasioni tout court di De Benedetti, eccetera). Se facessero ai suoi nemici tutte le tac, risonanze magnetiche ed ecografie disposte per Berlusconi e le sue Olgettine e collaboratori, ne vedremmo delle "Belle Ciao". Ma, con con questi PM, ciao Core.
Salve
Natalino Russo Seminara
Lettera 13
Quelli del Pd ed exDC fanno tanto i bacchettoni, quando si tratta di andare in TV a fare i moralisti su Berlusconi e poi sotto sotto si scoprono gli altari.
Si criticano le Minetti e le Biancofiore e poi scopri che Michela Di Biase, classe 1980 candidata a Roma per il Pd è la fidanzatina di Dario Franceschini, da poco separatosi. Lui classe 1958, lei 1980, ci sono 28 anni di differenza.
L.
Lettera 14
Caro Dago,
hai appena pubblicato che forse Farinetti ha finanziato Renzi. Basta leggere sul Sole24ore che Eataly apre a Firenze bruciando le tappe.
(http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-03-20/eataly-firenze-184458.shtml ). Se fosse stato Berlusconi avrebbero tutti gridato alla tangente.
Ilm'ot
Lettera 15
Dago, così, per divertimento o per passare un'allegra seratina, invito te e i tuoi amabili lettori a frequentare la pagina fb di Beppe Grillo, e soffermarsi su quei post che esprimono un dubbio, che pongono una domanda (non sia mai una critica!), e vedere come civilmente argomentano e rispondono i fan di Beppe Grillo, tutti con graziosi incipit che vanno da "imbecille" a "brutto/a stupido/a" "ma vaff..), passando per ogni insulto ti venga in mente... ah già, i rivoluzionari sono esenti da educazione, rispetto e civile confronto
Anne
Lettera 16
Roma è tappezzata di manifesti elettorali,ovunque ti giri c'e' il viso di qualcuno che avrebbe bisogno di attaccarsi alla canna del gas.Ce ne sono persino all'ingresso dei cessi pubblici.
Bei maschioni,belle fighe,volti di cera che se li vedi senza photoshop ti prende un colpo.
D'altronde è pacifico: siamo in piena campagna elettorale,nun ce va più de votà,sono ritornate le bande nere di casapound ,lo spettro della rivolta popolare aleggia eccetera eccetera .E c'è pure qualcuno che direbbe "Ma no non è non è così invece è cosà perchè..."... va bene.
alberto alesinaAllora capitemi adesso.....Alemanno su Youtube mentre sento Santana e gli spot della Tim prima di ogni cazzo di canzone non se possono vedè.
Che facciamo? La gestione del mio tempo non potete privatizzar(ve)la ,io non voglio sentirmi oppresso da voi fino a questo punto.E poi io io non voto.
Lettera 17
Caro Dago,
Alesina e Ardagna non sono due bocconiani, il primo è professore ad Harvard e lavora alla Bocconi soltanto come visiting professor, la seconda lavora a Londra.
Sulla credibilità dell''istituto: il QS ranking poche settimane fa ha dato la 17a posizione mondiale al dipartimento di economia e la 19a a quello di finanza, l'MBA della SDA Bocconi figura ripetutamente nelle prime posizioni del ranking del Financial Time.
L'operato di Monti come primo ministro non vedo come possa influenzare la credibilità della scuola. Le ricerche di Alesina e Ardagna, svolte ad Harvard, poco rilevano nella valutazione di un'altra università, o magari è più facile tirare merda sull'ateneo milanese che non su Harvard.
Krugman-praying-Paul Krugman, su di lui velo pietoso, è un caso evidente del perché i Nobel si danno a persone anziane, altrimenti dai loro il tempo di rovinarsi la reputazione.
La credibilità e la validità di una scuola non si valutano sulla base delle sparate di qualche vecchio imprenditore o su superficiali analisi giornalistiche. Non esiste, in Italia, un'altra scuola (pubblica, privata, normale o d'eccellenza che sia) in grado di offrire un'offerta formativa di quella qualità ad un così elevato numero di studenti.
Lettera 18
Berlusconi merita la prigione non per le sgualdrine trombate e/o pagate e/o nominate (nella funzione pubblica), ma solo per il "contratto con gli Italiani" dove ha truffato millioni di persone. Vanna Marchi che ne ha truffati molto meno, un po' di galera l'ha fatta!
Steve
Lettera 19
Signori di Dagospia, uno storico conosciuto - che la stampa italiota aveva subito bollato, vedi l'Ansa, come un anziano non meglio precisato, in modo da glissare sul fatto - di nome Dominique Venner si è suicidato ieri platealmente nella Basilica di Notre Dame a Parigi per protesta contro l'approvazione della legge, voluta dai socialisti e comunisti francesi, che permette unioni tra omossessuali. La canea che è nata da questo gesto - per la verità forte, estremo, e che come cattolico certamente non approvo perhè la vita è sacra - dimostra dove siamo caduti.
Nessun rispetto per il coraggio di un uomo che lucidamente ha affrontato la morte per dare un segnale, per esprimere il malessere suo e di metà (e forse più di francesi )che non vogliono finire nel baratro, visto che questa legge francese rappresenta un vero attacco frontale ai valori cattolici-naturali su cui si è fondata la civiltà europea. Non mi si venga a dire - come ha la spudoratezza di fare oggi - la filomassonica Barbara Spinelli che il gesto ha a che fare con l'odio: in realtà chi odia la Chiesa Cattolica e i suoi valori sono proprio i tipi alla Spinelli, che si ammantano di false libertà e di sottili ipocrisie per arrivare alla cancellazione della Chiesa.
Da notare che per la Chiesa Cattolica l'omosessualità è tuttora un peccato grave che grida vendetta al cospetto di Dio e che, soprattutto, la furbesca interpretazione laica del lasciare libero ognuno di fare come vuole in realtà sottende un fatto decisivo: lo svilimento, lo sbertucciamento, il logoramento costante e inarrestabile della legge naturale - che considera la famiglia tradizionale il suo perno irrinunciabile - è un virus che si sta propagando e fa ammalare tutto, andando a colpire ogni realtà buona e innocente per trasformarla e renderla quasi ovvia, condivisa.
Suicidio choc a Notre DameQuesto è l'obiettivo degli Spinelli, cui ha risposto Dominique Venner: purtroppo per difendersi dai demoni della "modernità" talora ci vogliono risposte forti. Purtroppo.
Luciano.
Lettera 20
Caro Dago,
con la sua performance canora di ieri il Berlusca ha dato un suggerimento neanche tanto velato a Letta su come fare a trovare i fondi per l'imu, basta organizzare una cena e fare cantare Mussari.
Stefano55
Lettera 21
Facciamo a capirci. Noi non abbiamo paura delle istituzioni europee perchè l'austerità, la Troika, la Merkel, la Grecia e tutto il resto. Noi abbiamo paura perchè sono degli incapaci. Gente che ci ha messo appena dodici anni per decidere di incaricare la Commisione Europea per appurare i costi/benefici delle monete da 1 e 2 centesimi.
E mentre quelli sono impegnati ad appurare sino a chissà quando, saltano fuori le nuove banconote da 5 euro. Un successone. Pare le sputino via anche le macchinette mangiasoldi. Poi dici che uno rivuole la lira.
Tiziano Longhi
Lettera 22
Caro Dago, come non essere d'accordo con lo sfogo di Vargas LLosa, speriamo che il suo pamphlet verrà letto attentamente anche da Marco Giusti.