Fabio Pavesi per www.affaritaliani.it
albert bourla
Che il vaccino anti-Covid fosse un affare d’oro per i produttori lo si era capito da tempo. Bastava andare a rileggersi le previsioni sui ricavi futuri formulate da Pfizer e Moderna nei mesi scorsi.
Il colosso Usa guidato da Albert Bourla ha stimato ricavi aggiuntivi nel solo 2021 per 15 miliardi di dollari dal suo vaccino. Una cifra che da sola vale quasi il 40% dell’intero giro d’affari mondiale annuo di Pfizer. E da quei 15 miliardi di dollari dalle vendite del suo siero, la casa americana stima utili operativi tra i 3 e 4 miliardi.
albert bourla pfizer
Discorso analogo per Moderna. La ex micro biotech americana grazie al suo vaccino (il più costoso sul mercato a un prezzo che sfiora i 19 euro a dose) passerà da soli 800 milioni di fatturato a 18 miliardi quest’anno. Un cambio di passo epocale, un’accelerazione fenomenale con utili netti a esplodere ben oltre i 4 miliardi di dollari.
La corsa all'oro
Gli utili stellari che le varie Pfizer e Moderna conseguiranno, sono certo figli del boom dei ricavi, ma anche di costi per la ricerca e la produzione assai contenuti. La prova è non solo nei bilanci delle due case, ma nei documenti sui contratti che sono stati sottoscritti con la Commissione Europea e che Report ha pubblicato integralmente. Ebbene in quei contratti sono svelati, almeno per Moderna, anche i costi di produzione. Vediamoli.
pfizer moderna
I costi di produzione dei vaccini
L’azienda guidata da Stephane Bancel spenderà per produrre 80 milioni di dosi per l’Europa e che frutteranno ricavi per oltre 1,6 miliardi di euro, poco più di 300 milioni di euro. Il 20% del valore del venduto. 84 milioni costeranno le materie prime per produrre il siero; 173 milioni per la produzione; e altri 40 milioni tra spese di logistica e oneri regolatori.
Vaccino
Se si replica lo schema della Commissione Europea su tutto il globo ecco che Moderna venderà il suo vaccino a quasi 6 volte i suoi costi diretti. Certo, poi ci sono le spese di ricerca e sviluppo. Dai bilanci Moderna ecco che nel 2020 le spese per ricerca e sviluppo del vaccino Covid sono ammontate a poco più di 800 milioni di dollari. È la spesa totale che ha portato alla scoperta del vaccino per il quale sono stati firmati accordi di acquisto per il 2021 per ben 18,4 miliardi di dollari.
il vaccino pfizer arriva allo spallanzani
Dal contratto Pfizer manca il dettaglio dei costi. Ma qualcosa si può recuperare dai bilanci del colosso Usa. Per la ricerca e sviluppo del vaccino, scoperto in tandem con Biontech, è stato speso l’anno scorso 1 miliardo di dollari. I costi della scoperta apporteranno nel 2021, solo sulla base degli accordi di acquisto già siglati nel mondo, a incassi dalle vendite per 15 miliardi di dollari.
VACCINO PFIZER
Pfizer che condivide con Biontech una partnership sul vaccino fifty fifty ha finanziato la piccola azienda bio tedesca. Prima ad aprile 2020 con 72 milioni di dollari poi con altri 50 milioni. Infine ha acquistato titoli di Biontech per 113 milioni. Un aiuto finanziario al più piccolo partner che già intravede i successi.
stephane bancel
Biontech prevede infatti di conseguire 10 miliardi di dollari di ricavi dalla vendita futura di 1,4 miliardi di dosi. Di fatto quei 10 miliardi di dollari si sommano ai 15 miliardi attesi da Pfizer. Una torta suddivisa da 25 miliardi di dollari che i due partner pensano di portare a casa nel prossimo futuro.
stephane bancel vaccino moderna
A fronte di questa ricca messe di entrate, Biontech ha sostenuto costi di ricerca aggiuntivi per il vaccino Covid di 400 milioni. Vista così la corsa al vaccino è stata una scommessa certo rischiosa per i produttori ma sicuramente molto remunerativa fin dall’inizio.
moderna vaccino coronavirus
Il divario tra costi di ricerca e spese di produzione e il prezzo a cui i sieri anti-Covid sono venduti è tale da rendere il ritorno dall’investimento uno dei più grandi rendimenti nella storia di Big Pharma.
Alla faccia di tutti quelli tra politici, premi Nobel, organizzazioni non governative che chiedono la sospensione dei brevetti sui vaccini Covid. Davanti all’idea di un vaccino no profit, Big Pharma si è voltato decisamente dall’altra parte.