1. DAGONOTA

ROBERTO SAVIANO AD AMICI DI MARIA DE FILIPPI

Ha ragione Maria De Filippi quando dice che “se un programma ha un consenso di massa allora non vuol dire che sia una massa di cretini”. Ma poi se la prende per le critiche che ha subito il suo “Amici” e la presenza di Roberto Saviano. Come se i numeri dell’Auditel fossero le tavole della Legge che mettono al riparo da qualunque discussione.

 

Chi va in televisione, esattamente come chi si dedica alla politica, si sottopone per definizione al giudizio del pubblico e della critica. E al successo di un programma fanno gioco le polemiche e i dibattiti sui giornali, sui siti Internet e sui social network. La De Filippi è troppo esperta per non saperlo.

maria de filippi e alfonso signorini

 

Ma il passaggio più sorprendente della sua intervista a “Chi” è quello in cui difende Fabio Fazio, accusato di “buonismo” con gli ospiti. “Non bisogna confondere il rispetto con il buonismo. – dice la De Filippi – Se inviti un ospite nella tua trasmissione non lo fai per massacrarlo e, se vuoi esprimere una critica, puoi farlo con una battuta”. Motivo per il quale potremmo forse sostituire i conduttori direttamente con i comici. Ma, appunto, battute a parte, il problema di come trattare gli ospiti, specie se potenti, è maledettamente serio.

Matteo Renzi da Maria De Filippi ad Amici

 

Agli ospiti ci si aspetta che vengano fatte delle domande vere, anche scomode, incalzanti, documentate, magari anche un po’ insolenti se il personaggio lo merita. E forse non è un caso che per le interviste sia buona regola affidarle a dei giornalisti (e né la De Filippi né Fazio lo sono, sia detto per inciso e senza alcun spirito corporativo).

 

In ogni caso, nessun pubblico è così beota da voler assistere a minuetti il cui unico scopo è far fare bella figura all’intervistato (e agevolare la carriera all’intervistatore) – quelle si chiamano markette.

 

Un buon esempio di come si tratta un ospite è andato in scena ieri sera a “Otto e mezzo”, dove Lilli Gruber, con educazione ma con fermezza, ha incalzato Massimo D’Alema chiedendogli conto dell’inchiesta di Ischia e delle intercettazioni che lo riguardavano, “merda” compresa (“E’ vero che lei mette le mani nella merda?”).

 

E l’ex premier non si è sottratto, facendo a sua volta una buona figura in un contesto pur spigoloso e di una certa ruvidezza. Chissà se la De Filippi, così incline al “rispetto”, avrebbe fatto tutte quelle domande nella sua trasmissione.

Agnese Renzi alla finale di Amici

 

Certo, visto come Maria la Sanguinaria (con gli sfigati) la pensa sul trattamento da riservare agli ospiti, si capisce perché Matteo Renzi si sia trovato così bene, affidato alle sue cure. Quasi quasi non vediamo l’ora che torni ad “Amici”, anche senza giubbottino di pelle. Sai che battute simpatiche, la De Filippi.

 

2. MARIA DE FILIPPI: ATTACCATA DA TUTTI, NON FACCIO POLITICA

Ansa.it

 

SAVIANO DE FILIPPI

«Quelli che hanno criticato la presenza di Roberto Saviano ad “Amici” non capiscono che qui non c’è un partito, al massimo ti vedono più persone e anche chi non ti conosce impara a conoscerti». Così Maria De Filippi, reduce dal trionfo della prima puntata di "Amici" che sabato ha raggiunto uno share del 25,78%, difende il suo programma e il suo pubblico in un’intervista esclusiva rilasciata al settimanale "Chi" in edicola da mercoledì 15 aprile.

 

«Cosa fatico a digerire da anni? Il fatto che, se un programma ha un consenso di massa, allora vuol dire che quella è una massa di cretini. Saviano, quando è venuto, ha fatto quello che può fare un uomo intelligente: ha parlato a tutti».

 

roberto saviano ad amici

«Sono sempre stata libera a Mediaset, nessuno mi ha mai detto cosa fare o chi chiamare». Negli ultimi giorni la conduttrice ha subito giudizi taglienti sia da sinistra che da destra. Vittorio Feltri ha scritto di lei: “La De Filippi ha rivelato un talento speciale per sintonizzarsi alla perfezione con la (...) massa che si pasce di sentimenti elementari”.

 

«Per quel poco che conosco Feltri», replica Maria, «mi è sembrato un giudizio positivo. E potrei dire che non differisce molto da quello della sinistra. Le faccio un esempio: lo scorso gennaio mentre Morgan mi attaccava dicendo che sono il demonio, Gasparri scriveva “cacciatela” perché avevo invitato Saviano ad Amici».

SAVIANO - DE FILIPPI

 

La De Filippi difende, infine, il collega Fabio Fazio accusato, anche da alcuni ospiti, di “buonismo”. «Non bisogna confondere il rispetto con il buonismo. Se inviti un ospite nella tua trasmissione non lo fai per massacrarlo e, se vuoi esprimere una critica, puoi farlo con una battuta. So cosa pensa Fabio di “Uomini e donne”, ad esempio, ma lo fa capire senza dovermi dire “non mi piace”. E pensi che, fra quelli che conduco, è il programma più seguito dai laureati».

 

SAVIANO noel gallagher da fazio Fabio Fazio madonna fazio by pinuccio