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    “BERLUSCONI HA STACCATO LA SPINA A FORZA ITALIA E L’HA SOPPRESSA PER DISPERAZIONE” - VITTORIO FELTRI: “POICHÉ NON È RASSEGNATO A SCOMPARIRE DALLA SCENA POLITICA, NONOSTANTE ABBIA QUASI 83 ANNI, E SUBITO DOPO AVER AFFONDATO LA SUA PRIMA CREATURA NE HA FONDATA UNA SECONDA, “ALTRA ITALIA”, CHE VUOL DIRE TUTTO E NIENTE. CONTENTO LUI...ORA BISOGNERÀ VEDERE SE SARANNO CONTENTI ANCHE GLI ELETTORI”


     
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    Vittorio Feltri per “Libero quotidiano”

     

    Disastro totale. Forza Italia è morta. Trattasi di suicidio. Dopo 26 anni di molte gioie e moltissimi dolori, Silvio Berlusconi ha staccato la spina al suo partito e lo ha soppresso per disperazione. Poiché, tuttavia, l' uomo non è di legno, non è rassegnato a scomparire dalla scena politica, nonostante abbia quasi 83 anni, e subito dopo aver affondato la sua prima creatura ne ha fondata una seconda, poco credibile, denominata Altra Italia, che vuol dire tutto e quasi niente. Contento lui...

     

    SILVIO BERLUSCONI PRESENTA IL LOGO DI FORZA ITALIA SILVIO BERLUSCONI PRESENTA IL LOGO DI FORZA ITALIA

    Ora bisognerà vedere se saranno contenti anche gli elettori, del che dubitiamo fortemente. La esperienza ci induce a sospettare che cambiare insegna a una bottega non significa rimetterla in piedi, talvolta la si abbatte completamente. Ed è proprio ciò che temiamo, dato che il Cavaliere non è più quello di una volta: ha inanellato una serie di errori e di orrori e difficilmente riuscirà a risorgere. Nominò suo delfino Angelino Alfano, e dopo una settimana disse che a costui mancava il quid, e non era vero.

     

    BERLUSCONI FORZA ITALIA BERLUSCONI FORZA ITALIA

    Fece un patto, cosiddetto del Nazareno, con Matteo Renzi e lo ruppe perché voleva Amato al Quirinale al posto di Mattarella, la persona giusta in quel momento. In precedenza era riuscito a litigare con Fini, e Fini ha chiuso, ma Silvio non ha più ricominciato. I due si sono ammazzati a vicenda. Infine ha promosso Tajani coordinatore mondiale degli Azzurri, i quali sono subito diventati viola. Un fallimento dietro l' altro non poteva che portare alla eutanasia di Forza Italia, che oggi è realtà.

     

    Altre cappellate? Il Cavaliere ad un certo momento pescò dal mazzo dei presunti fedelissimi Toti, direttore di telegiornali Mediaset. Pensava di aver trovato il jolly e invece era una scartina, un due di picche. Poi spinse la Carfagna ai massimi livelli, e pure questa si è rotta le budella e se ne è andata.

     

    berlusconi con gli amministratori di forza italia 5 berlusconi con gli amministratori di forza italia 5

    Povero Berlusconi, un grande come lui nel giro di pochi anni si è purtroppo rimpicciolito al punto di dover alzare bandiera bianca e chiudere la baracca che in tempi lontani gli aveva garantito un enorme successo. E ora? Ha creato Altra Italia a cui auguriamo senza convinzione buona fortuna. Con tali chiari di Luna, un Salvini che galoppa e una Meloni che avanza, sarà un' impresa rimettersi al passo con questa gente scatenata e in fuga. Poiché tuttavia, siamo grati a Silvio per ciò che nella sua vita ha fatto, regalandoci benessere e trattamenti principeschi, gli diamo una spinta. Se tornerà in alto saremo i primi a festeggiarlo.

     

     

    SONDAGGI ELETTORALI, NUOVO RECORD PER LA LEGA: SALVINI SFIORA IL 39%, M5S CROLLA SOTTO IL 15%

    Stefano Rizzuti per www.fanpage.it

     

    giovanni toti in tuta con berlusconi giovanni toti in tuta con berlusconi

    La Lega continua a crescere e gli italiani vogliono tornare al voto. È questo lo scenario tratteggiato dal sondaggio effettuato da Winpoll per il Sole 24 Ore e pubblicato nell’edizione cartacea di oggi. La Lega tocca il suo record, raggiungendo nei consensi il 38,9%. A questo si aggiunge un altro dato molto importante, quello riguardante Fratelli d’Italia: il partito di Giorgia Meloni si attesta al 7,4%. Il che vuol dire che insieme i due partiti arriverebbero al 46,3%: numeri che garantirebbero una maggioranza (ampia) in Parlamento, sia alla Camera che al Senato. Tutti gli altri partiti restano, per il momento, indietro. A partire dal Pd che si attesta al 23,3%, rimanendo comunque secondo partito.

     

    Disastroso il risultato del Movimento 5 Stelle che, in caso di elezioni oggi, sarebbe addirittura sotto il 15%: la rilevazione lo stima al 14,8%. Nel centrodestra, invece, Fratelli d’Italia supera Forza Italia: il partito di Silvio Berlusconi si ferma al 6,7%, con più di mezzo punto percentuale di distacco da Fdi. Nel centrosinistra troviamo +Europa al 2,3%, i Verdi all’1,7% e la Sinistra all’1,9%.

    maria rosaria rossi giovanni toti silvio berlusconi francesca pascale maria rosaria rossi giovanni toti silvio berlusconi francesca pascale

     

    Gli italiani chiedono il voto anticipato

    Il sondaggio pubblicato dal Sole 24 Ore evidenzia anche un altro aspetto importante: gli italiani vogliono tornare al voto e mettere fine a questa esperienza di governo. Ben il 72% degli intervistati chiede di andare a elezioni anticipate. “Già a maggio – spiega il Sole – in un sondaggio simile il 64% degli intervistati aveva risposto nello stesso modo. Ora tuttavia la percentuale è salita. Adesso è il 72% a preferire il voto alla continuazione dell'attuale governo. È una opinione condivisa dalla maggioranza degli elettori di tutti i maggiori partiti, con la sola eccezione di quelli del M5s”. Tutti quindi vogliono tornare al voto, ma non i 5 Stelle che sperano nella prosecuzione dell’esperienza di governo. Complice anche, probabilmente, il netto calo di consensi dei pentastellati.

     

    Tra i leghisti sono il 58% coloro i quali vorrebbero andare presto al voto. Una scelta che sembra motivata anche dalla situazione economica che vede la crescita italiana ferma al palo, secondo quanto spiega il Sole. ”Chiunque abbia a che fare con il mondo imprenditoriale sa che tira un vento sfavorevole al governo attuale, litigioso e confuso. Certo le aziende continuano sulla loro strada e non mancano numeri positivi, come confermano i risultati semestrali delle società quotate in Borsa. Ma sono il frutto di scelte societarie che raggiungono gli obiettivi nonostante il clima sfavorevole e il teatrino della politica”, si legge ancora sul giornale oggi in edicola.

    BERLU E CARFAGNA BERLU E CARFAGNA BERLUSCONI CARFAGNA GELMINI BERLUSCONI CARFAGNA GELMINI

     

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