Vittorio Feltri per “Libero quotidiano”
VITTORIO FELTRI
Anche noi di Libero quanto i colleghi di altri giornali abbiamo esagerato con le critiche rivolte al governo - che comunque non ci piace perché pasticcione e supponente - per come ha gestito la faccenda del Covid. Esso avrebbe potuto e dovuto far meglio, ovvio. Ma prima di linciarlo guardiamoci intorno e osserviamo cosa succede in mezzo mondo. Risulta dalle stime che 750 milioni di abitanti del pianeta si siano infettati e una quantità di essi non abbia superato la crisi tirando le cuoia.
La Francia è devastata e non sa più che fare per uscire dalla grande macelleria; il Belgio detiene addirittura il record mondiale, in rapporto alla popolazione, delle vittime; l'Inghilterra è messa molto peggio di noi; gli Stati Uniti nel loro complesso continuano ad essere una sorta di tritacarne umano. Sorvolo sul disastro in atto in altri Paesi alle prese con una situazione sanitaria allarmante, al confronto della quale la nostra è rose e fiori.
giuseppe conte marco impagliazzo rocco casalino
La realtà italiana sotto il profilo dell'epidemia non è meravigliosa, nel senso che il virus seguita a rappresentare una minaccia seria, tuttavia al confronto di ciò che sta accadendo in Europa e in alcuni continenti non abbiamo motivo di lamentarci troppo. Anzi, dovremmo ringraziare il cielo se non addirittura l'esecutivo presieduto da Giuseppe Conte, antipatico quanto un gatto aggrappato ai testicoli, ma che tutto sommato ha fatto meglio di parecchi suoi colleghi stranieri. Speriamo che se ne vada presto da Palazzo Chigi, in ogni caso ringraziamolo per aver adottato misure fastidiose, liberticide, però che hanno salvato la pelle a tanta gente.
conte casalino
Chiarito questo, riconosciamo pure che i nostri connazionali sono costituzionalmente polemici: sono persone litigiose le quali hanno inventato una frase che riflette il loro carattere. Questa: "Piove, governo ladro". Infine una annotazione riguardante l'attualità. La sinistra non cessa di attaccare la Lombardia e sappiamo perché. Vuole impossessarsene, essendo la regione che fa più gola. Adesso i progressisti sono scatenati per la storia dei vaccini antinfluenzali. Dicono che Fontana e Gallera (presidente e assessore) ne hanno comprati pochi e a caro prezzo. Ignorano i balordi che la fornitura copre le esigenze, inoltre non sanno che fare il vaccino ora non serve a un tubo. Infatti la sua efficacia dura tre mesi, farlo subito anziché a novembre significa che a gennaio sei vulnerabile. La stupidità è più potente della prudenza. Smettiamola di litigare e pensiamo alla salute, finché c'è.