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    FERMI TUTTI: CRISANTI MESSO IN CROCE PER ESSERE STATO AVVISTATO SU UN AEREO IL GIORNO DOPO CHE AVEVA DETTO DI ESSERE POSITIVO AL COVID SMENTISCE DI ESSERE SALITO SU QUEL VOLO: “NON SONO ANCORA MORTO EPPURE CI SONO GIÀ LE MIE APPARIZIONI IN GIRO. MI VEDONO OVUNQUE, ANCHE QUANDO NON CI SONO”


     
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    Tommaso Labate per il Corriere della Sera -Estratti

     

    andrea crisanti foto di bacco andrea crisanti foto di bacco

    «Le critiche? Il prezzo da pagare per la mia integrità», diceva nel maggio scorso, prima che tutti i vertici istituzionali indagati dalla Procura di Bergamo alla luce della sua consulenza sulla mancata zona rossa all’inizio del Covid — da Giuseppe Conte ad Attilio Fontana — finissero prosciolti uno dopo l’altro, con un monumento vivente del garantismo di sinistra, l’avvocato Guido Calvi, che sottolineava «l’errore grave del consulente Crisanti che ha indotto la Procura a seguirlo».

     

    A lui è come se non toccasse, come sempre. Anzi, rimarcava, «ho lavorato in scienza e coscienza, senza guardare in faccia nessuno», come a menar vanto di essere un neo parlamentare del Pd che aveva fatto indagare anche il centrosinistra.

     

    ANDREA CRISANTI 1 ANDREA CRISANTI 1

    Evidentemente la maledizione del non guardare in faccia, o quantomeno del non farlo bene, dev’essergli tornata indietro, visto che tre giorni fa il microbiologo Andrea Crisanti, da anni custode iper oltranzista dell’ortodossia di tamponi e mascherine in caso di Covid, è stato visto a bordo di un volo Ita Airways Roma-Venezia un giorno dopo aver scritto su X di avere contratto il virus, tra l’altro «con carica virale altissima».

     

    Piccolo spoiler: non era lui. «Non sono ancora morto eppure ci sono già le mie apparizioni in giro. Mi vedono ovunque, anche quando non ci sono», scandisce una volta preso coscienza di essere finito in un piccolo cortocircuito kafkiano, fatto di aerei presi e persi, testimonianze oculari, quotidiani locali e tantissima confusione («Una giornalista mi ha chiesto se fossi a bordo dell’aereo per Venezia e ho risposto di sì, pensando che si riferisse al volo Londra-Venezia che ho preso lunedì, prima di sapere di aver contratto il Covid, quando avevo soltanto dei sintomi, infatti avevo la mascherina... Ho capito solo dopo che mi chiedevano conto di un volo di giovedì Roma-Venezia, ma a quell’ora ero col medico che firmava un certificato, chiedete ad Alitalia, a Ita o come si chiama adesso, agli aeroporti, a chi vi pare»).

    ANDREA CRISANTI ANDREA CRISANTI

     

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    ANDREA CRISANTI ANDREA CRISANTI

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